Posts Tagged ‘Paul Levitz’

Ad Ottobre, Levitz e Batista svelano le Origini Segrete della Legione

giovedì, luglio 14th, 2011
Ascolta con webReader
Legion: Secret Origin #1

Legion: Secret Origin #1

La notizia era nell’aria da tempo, ma ora eccone la conferma: la DC ha in cantiere una miniserie della Legione, da affiancare alle due collane regolari di “Legion Lost” (vol. II) e del “volume seven”.
Il progetto, scritto da Paul Levitz (sigh) e illustrato da Chris Batista, sarà intitolato “Legion: Secret Origin” e, come facilmente intuibile, adatterà la genesi del team futuribile alla riveduta continuity del DCU post-Flashpoint.

Il timore, naturalmente, è che si tratti di un’occasione per rimuovere ancora una volta – per il solo Levitz, sarebbe la seconda – la figura di Superboy dal mythos legionario.
Il dubbio proviene dalle informazioni finora diffuse in rete sul “nuovo” Superman di Grant Morrison, – le ultime, le trovate commentate sul nostro blog cugino – che vedono un Uomo d’Acciaio più vicino al suo modello Golden Age che a quello anni Sessanta. E soprattutto, così come accadde con l’opera di John Byrne ai tempi di “Crisi sulle Terre Infinite”, del tutto distante da quanto visto finora (fonte: IGN):

We want to introduce a take on Superman that’s going to be so different that no one can expect what might happen next.

Tuttavia, vale la pena di sottolineare che pare la DC stia premendo sul fatto che, fino ad ora, le origini del team futuribile non siano mai state narrate in maniera dettagliata, e in effetti questo potrebbe essere sufficiente a giustificare la necessità di questa “Secret Origin”:

According to DC, while familiar to fans, the Legion’s origin has only been told in “broad strokes” before, and this large-scale sci-fi odyssey delves into the secrets behind the scenes, including explaining how the organization known as the United Planets originally formed.

Nel dubbio – un’imminente intervista di Levitz a Newsarama potrebbe forse chiarire l’arcano – lo staff del blog ha aperto un gruppo Facebook dal titolo Please, DC, keep Superboy as a part of the Legion of Super-Heroes’ origin (“Per favore, DC, mantieni Superboy come parte integrante delle origini della Legione”): meglio prevenire…! Se vi va, fateci un salto e contribuite alla “causa” con un click. Basta poco, che ce vo’.

Il fumetto nell’era di Google: Tom Brevoort risponde a Paul Levitz

martedì, luglio 12th, 2011
Ascolta con webReader
Tom Brevoort

Tom Brevoort

Con l’avvicinarsi del rilancio DC di settembre – in particolar modo ora che, dopo l’uscita del catalogo “Previews” di luglio, è possibile ordinare gli albi della “prima ondata” post-Flashpoint – gli autori delle avventure di Superman e soci si stanno prodigando in densi tour virtuali per i siti di settore, promuovendo le loro creature attraverso le consuete (anche, duole sottolinearlo, in termini di contenuti) interviste di rito.

Dalla girandola non poteva certo esimersi Paul Levitz, – la sua ultima comparsata, assieme al collega Fabian Nicieza, è presso il blog ufficiale DC, The Source – un cui dialogo coi ragazzi del sito Newsarama ha innestato una piccola ma interessante polemica con un noto collega della concorrenza.
Andando con ordine, ecco innanzitutto le parole di Levitz:

In coming back to writing after 20 years of not doing it regularly, I realized even writing has to change in the era of Google. When you introduce something in the course of a conversation of your characters, if it’s something the reader isn’t familiar with, but it doesn’t block or stop the story, if the reader’s curious, they can find out literally everything they want to know about it in about three minutes. That’s totally different from what the world was when last I was writing Legion of Super-Heroes. Does it make writing better? Worse? I don’t know. But it makes it different. I had a throwaway line in my first Legion book, the last run, about Maslow’s hierarchy and I would never have dared do that when I was writing in the old days.

A questa controversa affermazione – vale la pena ricordare che le ultime opere levitziane non spiccano certo per leggibilità – ha risposto in maniera diretta Tom Brevoort, editor di numerose testate Marvel di successo nonchè Senior Vice President della publishing house di Spider-Man, che ha così illustrato a Comic Book Resources il suo punto di vista sulla questione:

[…] somebody asked me about a recent interview in which Paul Levitz was talking about writing “Legion” now and how he handled it differently than he did years ago. He was writing a scene and made some oblique reference to something in the past, being cognizant of the fact that there’s an internet out there now so people who don’t know what that is and understand it can look it up. And they can look it up easily because the internet is something they’re carrying around with them on their phone in their pocket. And there’s definitely some truth to that. But I don’t like to rely on that a whole lot and would rather have my information be in the stories rather than have people needing to look it up. But that doesn’t change the fact that there’s a distinct difference between how people relate to their comics today than they did even ten years ago. So I’ve got to take that into account as well as we’re doing things.

La discussione è proseguita idealmente in una successiva intervista a Brevoort, apparsa la settimana seguente sullo stesso sito, nella quale l’editor ha affermato: (altro…)

Avvistamenti legionari: settembre 2011, alba di un nuovo DCU

mercoledì, giugno 15th, 2011
Ascolta con webReader

Anche se ormai, dopo l’ondata di teaser dei giorni scorsi, sarebbe potuto sembrare quasi inutile, la DC ha diffuso l’elenco delle solicitations per il prossimo settembre, che trovate a questo link.
Oltre all’esordio delle due serie regolari post-Flashpoint, – con Legion Lost (vol.II) #1 di Nicieza e Woods, e Legion of Super-Heroes (vol.VII) #1 di Levitz e Portela, delle quali si è scritto molto nei giorni scorsi in vari articoli del blog – la checklist completa presenta solo un altro titolo di interesse per i Legion addicted, e cioè la versione brossurata del volume Superman: Mon-El – Man of Valor, ultimo capitolo delle vicende di Mon-El all’interno della saga di New Krypton.
Tuttavia, è bene ricordare che a settembre uscirà negli States anche il secondo cartonato di raccolta del “volume six” levitziano, “Consequences”, già annunciato con anticipo nei mesi scorsi.
Di seguito, come sempre, testi e immagini complete delle solicits appena discusse. (altro…)

Ufficiale: a settembre “Legion Lost” e il “volume seven”!

mercoledì, giugno 8th, 2011
Ascolta con webReader

Dopo un’attesa che pareva non finisse mai, The Source ha finalmente rivelato i nomi degli autori che dal prossimo settembre accompagneranno la Legione dei Super-Eroi nell’ultimo, discusso, reboot del DC Universe.
E a quanto pare, – incredibile a dirsi considerato lo scarso successo di vendite di cui attualmente gode il franchise futuribile – Saturn Girl e soci continueranno ad essere presenti sugli scaffali dei comics shop con ben due titoli.

Il primo, “Legion Lost” (vol. II), di Fabian Nicieza (testi) e Pete Woods (disegni), è probabilmente una delle due miniserie la cui esistenza era stata lasciata trapelare in rete qualche settimana fa dal penciler Chris Batista.
Si presume dunque che a questa limited series ne seguirà un’altra, nel 2012, illustrata appunto da Batista: sarà un seguito della prima o, così come accadde nel biennio 1997-98, alla collana madre della Legione saranno affiancate una serie di miniserie di approfondimento, slegate l’una dall’altra?
In basso, la copertina del #1 di “Legion Lost” e il testo della relativa solicit, che descrive le peculiari premesse della trama:

Legion Lost (vol. II) #1

Legion Lost (vol. II) #1

Seven heroes from the 31st century have traveled back to the present day. Their mission: Save their future from total annihilation. When the future tech they brought with them fails, they find themselves trapped in a nightmarish world and an ultimate struggle to survive. LEGION LOST #1 will be written by Fabian Nicieza and illustrated by Pete Woods, fresh off an acclaimed run of Action Comics.

L’altro titolo della lista è, com’era inevitabile, “Legion of Super-Heroes” (vol. VII). Al timone, ancora una volta, la mummia Paul Levitz, supportata alle matite dal bravo Francis Portela, già parte dell’equipe grafica del volume precedente.
La copertina del #1, riprodotta in basso, è di Karl Kerschl:

Legion of Super-Heroes (vol. VII) #1

Legion of Super-Heroes (vol. VII) #1

In the 31st century, the Legion of Superheroes is reeling from the loss of seven of their finest — and trying desperately to keep their youngest recruits alive against a series of terrible new threats. LEGION OF SUPERHEROES #1 will be written by fan-favorite Legion writer Paul Levitz and illustrated by Francis Portela.

Del rilancio della Legione ha inoltre parlato, nel corso di un’intervista al sito io9.com, il Co-Publisher DC Dan DiDio: (altro…)

Legion economy: la situazione ad aprile 2011

mercoledì, maggio 25th, 2011
Ascolta con webReader
Le vendite della Legione sono in calo

Le vendite della Legione sono in calo

C’era una volta… un giocattolo che sembrava ormai rotto e riparato troppe volte. Quello della Legione dei Super-Eroi.
Dopo i pesanti reboot e le conseguenti messe di saghe masturbatorie scritte per giustificare ai lettori le continue manipolazioni alla continuity, – nulla di meglio per spaventare fino al midollo fan vecchi e potenziali – l’interesse del pubblico per l’equipe futuribile si era ormai spento quasi del tutto, anche tra il paziente zoccolo duro.
La miglior soluzione al problema è stata quella di tornare alle origini, fingendo che tutte le avventure edite negli ultimi vent’anni di confusione non fossero mai uscite. O che, se non altro, le si potesse liberamente dimenticare senza patemi. Nodo gordiano anyone?
Così, ecco ricomparire il team che avevamo lasciato, nel 1989, al termine del “volume III”, quando ancora la serie, pressocché immacolata dal caos dei reboot, era tra le punte di diamante della DC Comics. E, con quei personaggi, ecco riemergere dal limbo anche lo sceneggiatore di allora, Paul Levitz, accompagnato dalle matite old school della new entry – almeno lui! – Yildiray Cinar.

Il che ci porta al giorno d’oggi. A un anno esatto dal lancio del “volume VI”, il mensile che assieme ad “Adventure Comics” ha cementato l’operazione nostalgia di cui sopra, è finalmente possibile fare i primi bilanci del (ehm) nuovo corso. E purtroppo, a mio parere, finora le cose non stanno affatto andando bene.
Le vendite delle due collane legionarie – che da settembre saranno quasi certamente ridotte ad una sola – sono infatti assestate sulle 23mila copie mensili, oltre 3mila in meno rispetto alla media dell’editore per i titoli legati al DC Universe (dati di marzo 2011, fonte: The Beat).
(Molto) peggio di così ha saputo fare solo lo spin-off “R.E.B.E.L.S.” (vol. II), tenuto in vita chissà come, per oltre due anni, nonostante una media attorno alle 11mila copie – una miseria, per i supereroi DC – e chiuso negli States questo mese con il #28.

Un fan legge le solicitations DC

Un fan legge le solicitations DC

Ad alimentare la debacle ha senz’altro contribuito la generale contrazione del mercato americano, che nel primo quarto di quest’anno, stando ai dati del distribuitore Diamond, è già stato vittima di un calo di circa l’8% (fonte: ICv2).
D’altronde, al di là dei difetti strutturali dell’attuale sistema distributivo “comic shop only” – ma si parla di un allargamento al circuito di Barnes & Noble – non si può negare che in tempi di crisi economica come quelli che stiamo vivendo i primi tagli non possano che riguardare la sfera degli svaghi, del non indispensabile.
Tuttavia, ritengo che se la Legione langue ai margini bassi della Top 100 – questo varia in base alla quantità di uscite del mese da parte delle major – il grosso delle responsabilità vada assegnato a Levitz, autore ormai bollito e totalmente privo di ispirazione. Le sue storie, banali, scialbe e diluite, mancano di coesione, di ritmo e, spesso, perfino di logica, e non possono certo vantare alcun appeal se non per i più assuefatti tra i Legion-junkies.

In attesa della probabile shakerata cui le collane DC in toto dovrebbero andare incontro dopo il crossover “Flashpoint” – maggiori novità su questo fronte, il prossimo 11 giugno – cosa si potrebbe fare in concreto per migliorare le cose?
Senz’altro non guasterebbe una maggiore promozione della serie, quasi mai protagonista delle “pièrre” DC. Ma, soprattutto, quello che ci vuole è un cambio di autori, un investimento dal lato creativo che cambi le premesse della serie da rifugio per nostalgici a fresco e sorprendente territorio di scoperta.
A tal proposito, il prossimo articolo del blog sarà proprio sui nomi che il sottoscritto vedrebbe bene come successori di Levitz, Cinar e soci: ahò, sognare non costa nulla, no?

Nel resto del post, i dettagli delle vendite legionarie mese per mese da maggio 2010 (per i dati di aprile 2011, fonte: CBR). (altro…)

Avvistamenti legionari: luglio e agosto 2011, la fine del DC Universe?

martedì, maggio 17th, 2011
Ascolta con webReader
Legion of Super-Heroes (vol.VI) #16

Legion of Super-Heroes (vol.VI) #16

Con la chiusura di “R.E.B.E.L.S.” (vol. II) – l’ultimo numero, il 28esimo, è uscito negli States proprio questo mese – e la conclusione, fra tre mesi, del ciclo sulla Legion Academy attualmente serializzato su “Adventure Comics”, le uscite DC dedicate alla Legione si fanno sempre più sottili, anzi, sottilerrime.
A luglio e agosto 2011, per intenderci, ci si dovrà accontentare di Legion of Super-Heroes (vol. VI) #15 e #16, di Levitz e Cinar, che per giunta vedranno la morte di un Legionario (Earth-Man! Earth-Man! Earth-Man!), e Adventure Comics #528 e #529, di Levitz e Borges, ultimi albi dell’attuale incarnazione della storica antologica Golden Age.

In particolare, per quanto riguarda le uscite agostane, c’è da sottolineare un aspetto curioso che ha già suscitato oltroceano le speculazioni di numerosi blogger, e che ho voluto richiamare in maniera (forse troppo) drammatica già dal titolo di questo articolo.
In sostanza, leggendo i testi delle ultime solicitations – ne trovate l’elenco completo a questo link – si direbbe che la trame di tutti i titoli in corso siano destinate a concludersi con i numeri in uscita dall’1 al 24 agosto prossimo (in questo senso, alcune serie come “Superboy” e “Teen Titans” godranno per l’occasione di periodicità raddoppiata). Mercoledi 31, infatti, l’unico albo DC a venir distribuito nei comics shop sarà Flashpoint #5, di Geoff Johns e Andy Kubert, come fosse un vero e proprio spartiacque verso un “nuovo” DC Universe.
Per la cronaca, “Flashpoint” vede il consueto mondo degli eroi DC trasformato in una sua versione assai diversa e meno eroica, a causa delle manipolazioni dell’Anti-Flash su e giù per il flusso del tempo (che, non me ne voglia Grant Morrison, non ha nulla a che fare con il mestruo). Per cui, dando per scontato che per tornare allo status quo di sempre sarà necessario modificare di nuovo alcuni eventi storici del passato, vien da sè che, per la legge del “butterfly effect”, la ciambella potrebbe non uscire con un buco tale e quale a quello di prima.
Cosa tutto ciò significherà all’atto pratico per l’universo narrativo di Superman e soci e lo scopriremo solo fra molte settimane; di fatto, la paura è che si profili un ulteriore, superfluo reboot stile “Crisi sulle Terre Infinite”. Curiosi? Stay Tuned!

Sul fronte dei volumi, infine, solo il secondo tomo del “volume six”, Consequences HC – ne avevo già scritto in anteprima in questo articolo – e Justice League of America: Team History TP, di Robinson e Bagley, versione brossurata di un volume già uscito l’anno scorso con copertina rigida.

Per leggere i testi completi delle solicitations legionarie di luglio e agosto 2011, cliccate sul link di seguito. (altro…)

Authors@Google: Paul Levitz

sabato, aprile 30th, 2011
Ascolta con webReader

Lo scorso 4 aprile, Paul Levitz è stato relatore di una lunga conferenza nell’ambito dell’iniziativa Authors@Google, ennesimo progetto del colosso di Mountain View mirato a collegare i mondi della cultura cartacea e della rete.
Tra i temi dell’incontro, incentrato sul rapporto tra fumetto e innovazione tecnologica, non poteva naturalmente mancare la Legione dei Super-Eroi, se non altro per le visioni del futuro che l serie ha saputo anticipare nel corso della sua magica epopea editoriale (pensate, ad esempio, all’Omnicom del “volume four” giffeniano, vero e proprio iPad ante litteram).
Fortunamente per i curiosi che, come il sottoscritto, vivono lontani dagli States, la conferenza è stata filmata e messa in rete dallo staffi di Google: potete osservarne la registrazione nel box in basso.

Galleria d’Arte: il nuovo look di Dawnstar, di Yildiray Cinar

martedì, aprile 12th, 2011
Ascolta con webReader

Una delle costanti più caratteristiche dell’estetica di “Legion of Super-Heroes” è il costante rinnovamento del look dei protagonisti, abitudine inaugurata fin dalle primissime apparizioni dei pesi massimi Saturn Girl, Cosmic Boy e Lightning Lad.
Tramite il web, Yildiray Cinar – attuale disegnatore della serie e già autore dei design mostrati in questo articolo – ha da poco reso pubblica un’anteprima della sua ultima fatica in questo senso, riguardante la splendida Dawnstar. Potete ammirarne l’immagine in basso, in una versione ripulita dell’oscura fotografia originale.

Anteprima del nuovo look di Dawnstar, di Yildiray Cinar

Anteprima del nuovo look di Dawnstar, di Yildiray Cinar

Se posso permettermi un commento, devo riconoscere una cerca delusione di fronte alla rotta retrò che Cinar sta impartendo al guardaroba legionario.
Non so se per nostalgia di fan o per l’imposizione di dictat dall’alto, ma i costumi del team futuribile stanno tornando sempre più simili a quelli del passato, con un occhio particolare agli anni ’80 tanto cari allo sceneggiatore in carica Paul Levitz, scriba della serie anche all’epoca.
Possibile che le coraggiose visioni di Gary Frank, artista che nel 2007 si era mostrato per i legionari uno stilista dal rinfrescante gusto moderno, debbano finire nel dimenticatoio in favore della solita minestra? Non c’è scampo alla restaurazione nemmeno sul versante grafico, santo cielo!

Take me to the magic of the moment
On a glory night
Where the children of tomorrow dream away
In the wind of change…

Che fine ha fatto XS?

giovedì, marzo 31st, 2011
Ascolta con webReader

Uno dei punti principali di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, la miniserie di Geoff Johns e George Pérez che ha messo il sigillo definitivo sul ritorno in scena della Legione Silver Age dopo anni di limbo editoriale, è stato l’ingresso nel team di XS, la nipotina iperveloce di Barry Allen, alias Flash.
Da allora però – nonostante l’annuncio di una sua apparizione nel cast di “Flash: Speed Force”, collana annunciata quasi un anno fa ma ad oggi ancora assente dai radar – l’alter ego di Jenni Ognats non si è più fatta viva in nessun albo del DC Universe, e addirittura, lo scorso mese di ottobre, non risultava neppure tra i possibili candidati alla Legion election.

Per fortuna, le ultime settimane hanno portato qualche buona nuova su XS, che pare dunque essere ancora viva nella memoria del bullpen DC.
Come rivelato in occasione delle ultime solicitations, il personaggio sarà infatti protagonista di una backup story tutta per sè in appendice ad Adventure Comics #526 (di P. Levitz e J. e P. Moy), in uscita fra un mesetto.
Inoltre, lo testimonia l’illustrazione in basso, la giovane velocista è apparsa in questi giorni anche sulle pagine di “Superman” #709, in una sorta di fantasia ad occhi aperti di nonno Flash, che l’ha ricordata tra i membri attivi della famiglia degli eroici piè veloce del DC Universe.
A questo punto, Levitz permettendo, non resta che aspettare di rivedere XS anche al centro delle trame delle collana ammiraglia. Magari al posto di qualche collega meno simpatico, come quell’ingombrante bullo di Earth-Man…!

Sequenza da "Superman" #709 (2011), disegni di Allan Goldman

Sequenza da "Superman" #709 (2011), disegni di Allan Goldman

A settembre la nuova raccolta del volume six, “Consequences”

venerdì, marzo 25th, 2011
Ascolta con webReader
Il cartonato di "The Choice", fotografato da Ylidiray Cinar

Il cartonato di "The Choice", fotografato da Ylidiray Cinar (da Twitter)

In anticipo rispetto alle rispetto alle solicitations DC Comics, il catalogo del bookstore online Amazon.ca ha aggiunto alla sua sterminata messe di titoli il prossimo cartonato di ristampa del “volume six”.
Il tomo, realizzato da Paul Levitz ai testi e Ylidiray Cinar, Francis Portela e Geraldo Borges ai disegni, si intitolerà Consequences e, secondo Amazon, sarà disponibile dal prossimo 23 Settembre.

Se l’hardcover precedente – The Choice, uscito negli States lo scorso 20 Aprile – raccoglieva i primi 6 numeri dell’attuale collana ammiraglia della Legione, il prossimo dovrebbe invece contenerne gli episodi dal #7 al #10, più “Adventure Comics” #521-522.

Attualmente, purtroppo, non ho ancora pubblicato sul blog alcuna recensione approfondita dei comics in questione. Tuttavia, chi non li avesse ancora letti ma, prima di effettuare l’ordine per il rispettivo volume, volesse attenderne la review, non disperi: da qui all’annuncio ufficiale da parte dell’editore, El Braino avrà senz’altro già realizzato il suo tagliente video-articolo sull’argomento!