Posts Tagged ‘Batman’

Il fumetto nell’era di Google: Tom Brevoort risponde a Paul Levitz

martedì, luglio 12th, 2011
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Tom Brevoort

Tom Brevoort

Con l’avvicinarsi del rilancio DC di settembre – in particolar modo ora che, dopo l’uscita del catalogo “Previews” di luglio, è possibile ordinare gli albi della “prima ondata” post-Flashpoint – gli autori delle avventure di Superman e soci si stanno prodigando in densi tour virtuali per i siti di settore, promuovendo le loro creature attraverso le consuete (anche, duole sottolinearlo, in termini di contenuti) interviste di rito.

Dalla girandola non poteva certo esimersi Paul Levitz, – la sua ultima comparsata, assieme al collega Fabian Nicieza, è presso il blog ufficiale DC, The Source – un cui dialogo coi ragazzi del sito Newsarama ha innestato una piccola ma interessante polemica con un noto collega della concorrenza.
Andando con ordine, ecco innanzitutto le parole di Levitz:

In coming back to writing after 20 years of not doing it regularly, I realized even writing has to change in the era of Google. When you introduce something in the course of a conversation of your characters, if it’s something the reader isn’t familiar with, but it doesn’t block or stop the story, if the reader’s curious, they can find out literally everything they want to know about it in about three minutes. That’s totally different from what the world was when last I was writing Legion of Super-Heroes. Does it make writing better? Worse? I don’t know. But it makes it different. I had a throwaway line in my first Legion book, the last run, about Maslow’s hierarchy and I would never have dared do that when I was writing in the old days.

A questa controversa affermazione – vale la pena ricordare che le ultime opere levitziane non spiccano certo per leggibilità – ha risposto in maniera diretta Tom Brevoort, editor di numerose testate Marvel di successo nonchè Senior Vice President della publishing house di Spider-Man, che ha così illustrato a Comic Book Resources il suo punto di vista sulla questione:

[…] somebody asked me about a recent interview in which Paul Levitz was talking about writing “Legion” now and how he handled it differently than he did years ago. He was writing a scene and made some oblique reference to something in the past, being cognizant of the fact that there’s an internet out there now so people who don’t know what that is and understand it can look it up. And they can look it up easily because the internet is something they’re carrying around with them on their phone in their pocket. And there’s definitely some truth to that. But I don’t like to rely on that a whole lot and would rather have my information be in the stories rather than have people needing to look it up. But that doesn’t change the fact that there’s a distinct difference between how people relate to their comics today than they did even ten years ago. So I’ve got to take that into account as well as we’re doing things.

La discussione è proseguita idealmente in una successiva intervista a Brevoort, apparsa la settimana seguente sullo stesso sito, nella quale l’editor ha affermato: (altro…)

Il cartoon della Legione in onda su Boing!

lunedì, maggio 2nd, 2011
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Dalla serata di oggi, le frequenze di Boing – tv indirizzata ai ragazzi, visibile gratuitamente sul canale 40 del digitale terrestre – si colorano di tinte supereroiche.
Alle 22:55 andrà infatti in onda “Batman of the Future”, splendida serie animata del 1999 che gli aficionados ricordano forse con il suo titolo originale, Batman Beyond; alle 23:40, invece, sarà il turno di Superman the Animated Series (1996), una delle migliori esportazioni dell’Uomo d’Acciaio nell’olimpo dei cartoon televisivi.
Soprattutto, però, tra i due show di cui sopra, precisamente alle 23:15, andrà in onda nientepopodimeno che la serie animata Legion of Super-Heroes, – ne avevo scritto tempo fa in questo articolo – piccola gemma di due stagioni trasmesse negli USA dal 2006. Programmate i videoregistratori, se ancora non ve ne siete liberati!
Per chi volesse già immergersi nel mood giusto, ho inserito in basso la sigla della seconda stagione del cartoon legionario: buona visione!

Una carrellata di camei per la Legione

domenica, gennaio 23rd, 2011
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Immagine da "DC Universe: Legacies" #5 (2010)

Immagine da "DC Universe: Legacies" #5 (2010)

Capita a volte che la Legione dei Super-Eroi appaia di sfuggita in albi intitolati ad altri personaggi. E alcuni di questi camei, quasi mai annunciati a monte nelle solicitations, possono perfino sfuggire in prima battuta al setaccio di un fan attento come il sottoscritto.
Negli ultimi mesi in particolare, il team futuribile è apparso spesso qua e là per il DC Universe, come nel caso dell’episodio di “Booster Gold” (vol. II) segnalato in questo articolo.

Per favorire i completisti, ma soprattutto per divertire i lettori più curiosi, ho raccolto in questo articolo tutte le più recenti apparizioni “fuori sede” legate in qualche modo al mondo di Lightning Lad e soci.
A partire da quella mostrata nella vignetta sulla sinistra, che ritrae Colossal Boy ed Ultra Boy in un flashback degli eventi di “Crisi sulle Terre Infinite”. La scena, tratta da “DC Universe: Legacies” #5, è dialogata da Len Wein e illustrata da George Pérez, già penciler della saga originale.
Tuttavia, non tutti i camei di cui sopra sono altrettanto didascalici, ed anzi alcuni tra questi riservano perfino delle intriganti sorprese.  (altro…)

Bits of legionnaire business

domenica, dicembre 19th, 2010
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Illustrazione di Kyle Starks

Illustrazione di Kyle Starks

Nell’attesa di essere colpito dalla voglia di cimentarmi nelle circa ottomila recensioni arretrate che mi aspettano (sto meditando un piccolo evento, tipo “review week”, per spararle tutte in un colpo e levarmi il pensiero), ecco un breve pastone di curiosità e scampoli di notizie accumulate nelle ultime settimane.

Prima di cominciare, però, un annuncio a proposito del Legion Re-Cover-y Contest, il concorso recentemente organizzato da questo blog e di cui si attende ora di conoscere i risultati.
Mi spiace per i gentilissimi partecipanti, il cui entusiasmo avrebbe meritato da parte mia tempi di lavoro più stretti, ma per il momento ci sarà da pazientare ancora un po’. Stendere i testi di commento alla galleria delle immagini in gara è attività lunga e complessa, mentre – come purtroppo si evince dalla recente scarsità di nuovi articoli – il tempo libero è poco, pochissimo. Tuttavia, posso anticipare che ci saranno delle grosse sorprese, per cui, se siete ancora curiosi, restate in ascolto: ne varrà la pena.

A proposito di concorsi, da segnalare una deliziosa illustrazione Legion-related tra le opere inviate al “Calvin and Hobbes art contest”, sfizioso giochino indetto dal blog ammeregano Super Punch.
Come facilmente intuibile, la manifestazione web invitava a realizzare immagini-omaggio ispirate al celeberrimo fumetto di Bill Watterson, pubblicato in Italia da Comix. Tra i numerosi a rispondere all’appello, lo spiritoso Kyle Starks ne ha approfittato per un simpatico mash-up tra il protagonista della strip originale e la copertina di Adventure Comics (vol. I) #247, l’albo che segnò l’esordio nel comicdom di Saturn Girl e soci. Il risultato, simpaticissimo, è riprodotto nel box sulla sinistra.

Sempre a proposito di disegni, in occasione dell’uscita di Cover Run: the DC Comics art of Adam Hughes, il sito Comic Book Resources ha pubblicato una lunga intervista con il talentuoso artista di “Gen13″ e “Wonder Woman”. Autore che, a inizio carriera, si fece conoscere anche attraverso a una manciata di buon di materiale legionario, cui il volume dedica un piccolo spazio nelle prime pagine.
Meno entusiasmante invece, sotto il profilo estetico, l’anteprima di Adventure Comics #520, che vede il ritorno dell’insulso Kevin Sharpe per un ultimo episodio prima del suo definitivo addio dalla testata. Per fortuna, dal #521 (qui la preview) le cose dovrebbero migliorare sensibilmente, con l’arrivo alle matite di Geraldo Borges prima e di Phil Jimenez (!) poi. (altro…)

Edicola legionaria: Superman/Batman #75

giovedì, agosto 26th, 2010
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Superman/Batman #75

Superman/Batman #75

Non so se vi sia mai capitato di rivedere un vecchio zio dopo tanto tempo. Lo ricordavate arzillo e pieno di energia, quando da bambini giocava con voi prendendovi in braccio di peso come foste una piuma. Oggi, invece, è un dolce anziano sdentato, che vi sorride guardandovi con lo sguardo affaticato di chi vi riconosce, sì, ma con fatica. Sono momenti dolci e amari, questi, nei quali ci si può commuovere pensando al passato e allo scorrere del tempo, quel bastardo che si accanisce con alcuni più di altri senza mai spiegarcene il perchè.
Leggendo “Superman/Batman” #75 ho provato più o meno la stessa sensazione. Nei confronti dello sceneggiatore Paul Levitz.
L’ex President and Publisher DC ha ripreso da qualche mese la sua carriera di sceneggiatore, interrotta bruscamente circa vent’anni prima all’apice della popolarità. Purtroppo, le nuove opere dello scriba del New Jersey mi hanno finora lasciato molto freddo – e chi legge abitualmente le mie recensioni su questo blog lo sa bene. Tuttavia non c’è limite al peggio, e Levitz lo ha dimostrato proprio, a mio avviso, con “Superman/Batman” #75, un fumetto talmente brutto e raffazzonato da sembrare un pessimo scherzo. (altro…)

Edicola legionaria: Mon-El, da “Man of Valor” a “Justice League of America”

lunedì, aprile 26th, 2010
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Superman #694

Superman #694

Penultima razione di recensioni arretrate: questa volta l’attenzione è tutta per il baldo Mon-El, al centro da svariati mesi di una lunga avventura giovanile che precede cronologicamente il suo ingresso nella Legione dei Super-Eroi. Questo non significa, però, che il ragazzo non possa già aver trovato asilo tra le file di un gruppo: così, al momento, a fare compagnia al crociato in rosso e blu ci pensa addirittura la Justice League, con la quale Mon-El è protagonista di un team-up recensito nella seconda parte di questo articolo.

Ma andiamo con ordine. Indurito dalle esperienze drammatiche subite in seguito a Codename: Patriot, il nostro eroe è finalmente sicuro nello stringere il testimone di paladino di Metropolis, cedutogli con fiducia da Superman: sono queste le premesse di “Man of Valor”, l’ultima storyline in solitario per il daxamita prima del climax che, tra i mesi di marzo e di maggio, porterà a compimento l’intero affresco di “New Krypton”.

La storia, che si snoda tra i numeri #694, #695, #696 e #697 di “Superman” e Action Comics #885, è senz’altro scorrevole, ma di difficile valutazione. (altro…)

SDCC ’09: Mon-El fa carriera! Benvenuto nella Justice League

giovedì, luglio 30th, 2009
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Uno schizzo del nuovo look di Mon-El

Uno schizzo del nuovo look di Mon-El

Immancabile come la scadenza di una cambiale, anche quest’anno la San Diego Comic-Con è tornata a rinfrescare con una ventata di novità fumettistiche gli ultimi scampoli di studio o lavoro per gli aficionados, sciolti dall’afa in attesa del meritato pit stop sotto l’ombrellone.
In maniera purtroppo coerente col totale disinteresse degli ultimi mesi, la DC non ha approfittato della convention per promuovere gran che la prossima feature legionaria in appendice ad Adventure Comics. Sigh.
Abbondano invece le novità a proposito del giovane Mon-El, attuale paladino di Metropolis in assenza del più noto Uomo d’Acciaio e inattesa primadonna sul palcoscenico dallo stand DC.

Durante la conferenza dal titolo “Superman: Two Worlds”, della quale è possibile leggere un sintetico riassunto a questo link, gli autori delle collane intitolate all’alter-ego di Clark Kent hanno prospettato per il daxamita un ritorno in vesti rinnovate. E, soprattutto, più “oscure”:

Coming out of  ‘Codename Patriot’, we’re going to finish the finish the book up to #700, with ‘Mon-el, Man of Valor,’ which will see him return darker, with a new purpose, and a new costume.

Vista la recente deriva della produzione DC Universe, dal taglio sempre più tetro e addirittura macabro (un esempio su tutti, il blockbuster estivo “Blackest Night”), non mi stupisce che anche per il daxamita le cose stiano per prendere una simile, discutibile, piega.
Personalmente, da amante del fumetto leggero ed escapista, mi auguro che James Robinson & co. non spingano troppo il pedale sull’acceleratore per quanto riguarda questa futura e fantomatica svolta “dark”. Definizione che, d’altronde, da sola non corrisponde certo a una dichiarazione di intenti univoca e inconfutabile. Insomma, sale l’attesa.

Per quanto riguarda invece il nuovo costume di Mon-El, un dubbio nasce spontaneo: che il brain trust supermaniano si sia lasciato ispirare dal Fashion Contest ospitato qualche settimana or sono su questo sito?
Del nuovo look, che è possibile ammirare in alto in uno schizzo tratto da The Source, è inevitabile sottolineare la (voluta) somiglianza con quello di Superman, del quale è quasi speculare. Una scelta, questa, motivata narrativamente da una sonora rivelazione emersa nella conferenza “DCU Editorial”:

The [new Justice League] team will have: Mon-El (in a new costume with a Superman “S” on it), Dick Grayson Batman, Donna Troy and Hal Jordan. The other characters are a “mystery,” says Robinson. One of them “mystery” members is Congorilla, Robinson pointed out.
Johns said the Legion are going to be in Adventure Comics and Superman, and play a big role the rest of this year and next.

Il neo sceneggiatore di “Justice League of America” (vol. II), James Robinson, che già cura il personaggio di Mon-El sulle pagine di “Superman”, ha dunque deciso di farsi accompagnare dall’eroe in rosso e blu anche nel nuovo impegno sull’ammiraglia DC.
E l’ex prigioniero della Zona Fantasma è in buona compagnia. Con lui, a completare il cerchio di una nuova “trinità” supereroica, anche Donna Troy e Dick Grayson, facenti le veci dei rispettivi mentori, Wonder Woman e Batman. Il team, la cui formazone completa non è ancora stata rivelata, sarà composto anche da Lanterna Verde (Hal Jordan) e Congorilla.

La nuova Justice League vista da Mark Bagley

La nuova Justice League vista da Mark Bagley

Le scarne informazioni sulla Legione vera e propria giungono dal solo “Superman: Two Worlds” panel, per bocca del prezzemolino Geoff Johns:

What Legion/Legions in “Adventure?” “You’ll see every Legion in ‘Adventure Comics’ eventually,” Johns said.

Superboy Prime will appear in “Adventure Comics” #4-5, Johns said.

Nulla di nuovo sotto il solleone, quindi. Specie per i lettori di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, chiave di volta dello status quo legionario a venire, del cui recente finale trovate una mia lunga recensione in questo articolo.

La maggior soddisfazione per i Legion junkies è giunta dal “DC Nation”, teatro di una esilarante “gag” riportata dal blog Speed Force. Senza ulteriore commento, lascio godere anche a voi la risposta perfetta che un acuto fan ha rivolto a una domanda… retorica di Dan DiDio:

DD: “What did you like about “Legion of 3 Worlds” #5?”

Fan: “It finally came out.”

Mon-El a Gotham City?

domenica, maggio 31st, 2009
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Il Cavaliere Oscuro abdica per la prima volta il suo ruolo di vigilante. Copertina di Detective Comics #667 (1993)

Il Cavaliere Oscuro abdica per la prima volta il suo ruolo di vigilante. Copertina di Detective Comics #667 (1993)

Ricordate gli anni ’90, l’epoca d’oro del fumetto mainstream spazzatura?
In quel periodo, i comics di super-eroi furono caratterizzati, tra le altre cose, da “gimmick” narrativi spesso molto simili tra loro. Con risultati uniformemente pessimi, pur graditi a qualche lettore dal senso dell’umorismo particolarmente sviluppato.
In effetti, a saperla apprezzare, che sublime… cialtronata quando sulle pagine dei fumetti DC il personaggio di Batman fu momentaneamente sostituito da un figlio dei fiori schizofrenico! E che capolavoro… del trash, quell’estenuante ciclo di storie in cui l’Uomo d’Acciaio lasciò il posto a quattro cantanti di boy band!
La lista potrebbe continuare a lungo, con protagoniste alcune delle icone più popolari della nona arte. Da Lanterna Verde all’Uomo Ragno, da Freccia Verde a Wonder Woman, sorge il sospetto che gli stessi eroi dei fumetti ne avessero approfittato per prendere le ferie da un comicdom in carenza di idee e carisma.

Lungi da me proporre accostamenti maliziosi, ma vuole il caso che negli ultimi mesi la Storia stia in parte ripetendo se stessa, con i World’s Finest nuovamente lontani dai rispettivi feudi in favore di (im)prevedibili luogotenenti. Tra questi il nostro Mon-El, eletto nientemeno che a co-titolare della storica collana “Superman”.
Due situazioni così simili non potevano che collidere, prima o poi, e così sarà nella seconda metà dell’anno, almeno stando a quanto promesso da Dan DiDio nel corso dell’ultima sessione di “20 questions” al sito Newsarama:

Newsarama: Dan, the Batman books will be going through their expansion in June and July, which will pretty well cover the Batman Family in Gotham, and with Red Robin, around the world. But what about in regards to the rest of the DC Universe? When and where will we see Dick interacting with the rest of the DC Universe as Batman? When you’re talking about story potential, it seems that there’s tremendous potential the first time Batman walks into the JLA’s meeting room, and everyone’s left wondering for a minute as to who this guy in the cape and ears is…

Dan DiDio: There’s a good chance that Dick Grayson as Batman will be appearing in Justice League towards the latter part of the year, which will be a fun moment, especially with the changes that are in store for the League as the year progresses. On top of that, we’re also doing a four-part miniseries for the back half of the year called World’s Finest where the changes in Batman’s world meet up with all the changes in Superman’s world. It won’t be a head-to-head Superman/Batman meeting, but everything that’s happening in those books right now will meet up.

L’idea è interessante e, nelle mani giuste, potrebbe concretizzarsi in un piacevole intrattenimento.
Nell’attesa del suo viaggio a Gotham City, l’alter ego di Lar Gand prosegue la sua esperienza di protettore della Città del Domani, come testimoniato dall’anteprima di  Superman #688. Ecco come recita la solicitation dell’albo:

Mon-El’s role as Superman’s stand-in for Metropolis is threatened by a sudden and mysterious power loss. How can he be the hero he needs to be without any special abilities? James Robinson and Renato Guedes answer the question, with a dash of the Guardian thrown in for good measure. Can you guess who the spy within the Science Police is? Probably not, but guess anyway.

Sempre a proposito di Kal-El e soci, l’editor Matt Idelson si è affacciato al blog The Source per snocciolare qualche anticipazione sul futuro dei paladini di Metropolis. Rispetto all’ultima volta, il tema dell’articolo ha riguardato meno da vicino le avventure di Mon-El e della Legione, ma l’intervento ospita comunque qualche riferimento interessante in questo senso:

Cue a discussion over Rocket Reds with SUPERMAN artist Renato Guedes, […] a new idea from Geoff (him again?!?) about the end of SUPERMAN: SECRET ORIGIN #2, annnnnd the end of the day has finally arrived!

Molte le notizie sul più celebre cittadino di Daxam, quasi nessuna sulla vera e propria Legione dei Super-Eroi. Sigh.
Per superare l’astinenza, potrebbe essere di aiuto dare un’occhiata alla checklist delle uscite Marvel Comics di agosto 2009. “War of Kings” #6, albo sci-fi sceneggiato dal duo di autori di “The Legion”, Abnett e Lanning, vede infatti in copertina un’immagine della Guardia Imperiale Shi’Ar, controparte legionaria della Casa delle Idee.
L’illustrazione, realizzata da un altro ex della Legione, Brandon Peterson, è a mio avviso abbastanza brutta, con le figure ridotte a poco più che manichini di Poser. Fortunatamente, la storia vera e propria è illustrata dal più fresco penciler Paul Pelletier.