Posts Tagged ‘DC Nation’

WonderCon ’10: un’estate legionaria per Jim Lee

giovedì, aprile 8th, 2010
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Copertina di "Jim Lee: Icons" (Clicca sull'immagine per ingrandirla)

Copertina di "Jim Lee: Icons" (Clicca sull'immagine per ingrandirla)

La stagione primaverile delle fiere del fumetto è proseguita, lo scorso weekend, con il WonderCon di San Francisco. La manifestazione californiana è stata purtroppo arida di novità legionarie, fatta eccezione per volatili riferimenti come questo, tratto dal DC Nation panel e così riportato da Newsarama:

“The one big legacy group from the DCU that I can’t find any substantial recaps for is the Legion—do I just have crappy retailers?” DiDio: “There are no crappy retailers.” He continued, talking about Paul Levitz’s return to the Legion of Super Heroes, saying that the writer (and former DC president)’s original run on the characters was one of the best received DC comics of all time.

L’unica informazione succosa per gli appassionati del team futuribile, riferita dai corrispondenti di Comic Book Resources, riguarda Jim Lee, apprezzatissimo penciler e fresco Co-Editore della DC Comics.
L’artista di origini coreane ha da tempo nel cassetto, per i tipi di Titan Books, un art book dal titolo “Icon” (a questi link, la versione iniziale e quella definitiva della copertina); più volte rinviato, il volume pareva ormai a un passo dall’acquisire lo status di vera e propria leggenda metropolitana. Finalmente, lo stesso Lee ha scelto il WonderCon come palco per annunciare una data di uscita definitiva per quest’opera, che includerà una storia originale della Legione scritta da Paul Levitz:

Just because he’s shying away from some cover work doesn’t mean Lee will step away from the drawing board as his new duties as Co-Publisher take effect. The artist told CBR, “There’s an overt acknowledgement by the rest of the executive team that one of the ways I help DC Comics the most is by doing creative work. The same goes for Geoff Johns, so to that purpose, we are given the latitude to take on projects and fit them into our schedules. So putting this book back on a track is the biggest part of my creative efforts this year. That, and a ten-page story I am doing with Paul Levitz featuring the Legion of Superheroes from the late 1970’s that will be a centerpiece of a new art of Jim Lee book called ‘Icons,’ coming out this July.”

Per Lee si prospetta una vera e propria estate legionaria: oltre alla storia di “Icon”, infatti, il disegnatore realizzerà le copertine variant di almeno i primi due numeri del “volume VI”, in uscita da maggio.

Per concludere, un rapido flash sullo spin-off più amato dai masochisti, “R.E.B.E.L.S.” (vol. II), sul cui futuro CBR segnala una piccola anticipazione che però svela indirettamente il finale della recente saga “Blackest Night”, ancora inedita in Italia. Per evitare sgraditi spoiler, ho celato l’informazione nella parte “nascosta” dell’articolo. I più curiosi possono scoprire di che si tratta cliccando sul link che segue. (altro…)

Superboy and the Legion of Super-Heroes: Secret Origin! UPDATED

giovedì, dicembre 24th, 2009
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Nell’ultima parte della sua video-intervista natalizia a Newsarama, il loquace Dan DiDio ha rivelato il titolo del futuro ciclo d’esordio di Paul Levitz sulle pagine di “Adventure Comics” (vol. III). Che vedrà la luce probabilmente a partire dal prossimo maggio, al termine del crossover “Brainiac & The Legion of Super-Heroes”.
La notizia è più interessante di quanto non si direbbe, visto che il titolo in questione, “Superboy and the Legion of Super-Heroes: Secret Origin”, lascia intendere in modo nettissimo temi e argomenti della prima storyline dei legionari come feature principale della rinata ammiraglia DC della golden age.

Il ritorno di Levitz, che riprende le redini della Legione dopo averla già condotta alla popolarità a cavallo fra gli anni ’70 e gli ’80, si preannuncia quindi più che mai all’insegna della nostalgia.
D’altro canto, vista la pluriennale crisi di interesse del pubblico nei confronti dell’inutilmente complessa continuity legionaria, è inevitabile che l’editore newyorkese cerchi di riavvicinare i lettori al franchise un passo dopo l’altro, partendo ad esempio da rassicuranti (e univoche) “Origini Segrete”.

A commentare la notizia sul forum di Comic Bloc ci ha pensato, tra gli altri utenti, anche un altro nome noto agli aficionados di Cosmic Boy e soci, Geoff Johns, che ha così chiosato:

It IS awesome. But Legion fans are going to get an additional awesome announcement.

Speriamo solo che gli editor DC non ci lascino sulle spine troppo a lungo, perchè la curiosità aumenta!

DC Nation del 16/12/2009

DC Nation del 16/12/2009

EDIT: ripensando a questa notizia, mi è tornato in mente un particolare che potrebbe suggerire ulteriori dettagli sul futuro di “Adventure Comics”.

Nell’edizione del DC Nation pubblicata in appendice alle uscite del 16 dicembre scorso, il cui testo integrale è leggibile anche online a questo link, DiDio ha disseminato indizi su alcune delle novità previste dall’editore di Superman e Batman per il prossimo anno. Tra questi numerosi “teaser” ce n’è uno, a proposito di Keith Giffen, che oggi assume una luce nuova e decisamente più cristallina:

I got [to] listen to Keith Giffen make time for the future by revisiting the past.

Giffen è uno degli artisti più noti agli aficionados di Cosmic Boy e soci, e il suo sterminato palmares di racconti legionari fu proprio inaugurato, nel 1982, da una lunga e memorabile collaborazione con Paul Levitz.
Si direbbe quindi che la DC intenda ricostituire la storica coppia di autori, già capace di realizzare pietre miliari come la “Great Darkness Saga”. Viste le deludenti prove realizzate da Giffen negli ultimi anni, però, non riesco a non augurarmi che questa reunion sia un semplice miraggio. Meglio un Levitz arrugginito che… un Giffen bollito.

Paul Levitz: “È come a una rimpatriata…”

domenica, dicembre 6th, 2009
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DC Nation del 2/12/2009

DC Nation del 2/12/2009

Mentre sul web esplodeva la notizia di un ritorno en masse della Legione, previsto per marzo (ulteriori informazioni a questo link), la DC Comics apriva anche sul fronte cartaceo una gradita finestra sulla Metropolis del 31esimo secolo.
L’ultima pagina degli albi DC usciti negli States questa settimana, infatti, riporta nella rubrica “DC Nation” un breve articolo di Paul Levitz, futuro regista titolare di “Adventure Comics” (vol. III). L’ex President & Publisher, restituito al ruolo di sceneggiatore dopo lunghi anni da manager, confessa l’emozione di tornare al lavoro alle redini della Legione.
L’articolo, pubblicato anche sul sito ufficiale dell’editore newyorkese a questo link, è corredato da una maestosa immagine della “Great Darkness Saga”, indimenticabile storyline del 1982 con la quale Levitz si consacrò come supremo scriba legionario.

DC Nation: It’s like attending a reunion…
December 2, 2009

…years after you last saw your home town and friends. They’re all familiar, but with a few odd touches…some of the relationships have shifted around, some of the gang don’t quite sound the same, and good lord, the haircuts and the outfits! Except that you’ve been elected to report on everyone for the special reunion website, and you have to figure out what’s happened in their lives. Got the moment captured? That’s what I’m feeling like, coming back to the Legion.

Except that I get to exercise my super-powers as writer, and start screwing up their lives and reality all over again. I’m figuring to start slowly, by destroying a Legionnaire’s home world in “The Scream Heard ‘Round the Universe,” and after I get warmed up, who knows what kind of havoc is possible? Seriously, half the fun of writing the Legion is the ridiculously large cast of characters you can put through their paces—killing them, marrying them, starting adulterous affairs, and all variety of human joys and tragedies. It’s part of what I loved about the book when I was a reader (from the death and resurrection of Lightning Lad on), and even more when I got control over the characters. Then you have the cosmic scope of the adventures (Keith still hasn’t forgiven me for the art direction “the entire population of the planet Daxam rises as one into space” and asking him to do it in a one-fifth page panel.)

Brian Cunningham’s starting to get a nervous twitch when I walk past his office, afraid that I’m poking my head in with another dumb question (how did Quislet get back?) or evil plot to foist on my old favorites. But Dan gets revenge for the whole editorial department—reaching across the hall, saying can you do a DC Nation on coming back to the Legion…it’s not due for a whole 20 minutes? If it’s 22 minutes, have I blown my first deadline back as a writer, Dan?

-Paul Levitz

Che entusiasmo! Ancora una volta, bentornato al vecchio leone del word processor.

Però, ehm, Paul, spero che quella tua frase sul pianeta da distruggere fosse davvero una battuta, perchè negli ultimi anni questo espdiente è già stato sfruttato da cani e porci (in primis Mark Waid, nel suo sfortunato “volume V”). Vabbè che sei stato lontano a lungo lontano dal fronte, però…!

Toronto Fan Expo ’09: “Rebuilding the Legion”

lunedì, agosto 31st, 2009
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Intervistato dal sito Newsarama, Dan DiDio, editor supremo del DC Universe, ha diradato le nebbie attorno alla logica di raccolta in volume delle “co-features”. Cioè della new wave di care, vecchie, backup stories, tra le quali sopravvive attualmente anche il comic della Legione:

Newsarama: Have plans been made on how the current back-up features in monthly issues will be collected in trade or hardcover format?

Dan DiDio: […] We will be collecting the second features separately, in most places. I think there will probably be, in regards to Green Arrow and Black Canary, they’ll be collected together because of how closely they tie together. But with some of the other books, like Blue Beetle and Manhunter and such, they’ll be collected independently. And then, on the rare occasion where the second feature might crossover with the lead feature, then that story will probably fall within both collections. At least that’s the discussion we’re having right now.

Pur non avendo molta voce in capitolo negli uffici di chi pianifica paperback e affini, DiDio ha fatto comunque capire che le cose non sono ancora definite in toto. Allo stato attuale delle cose, le storie d’appendice dovrebbero essere ristampate perlopiù in tomi dedicati.
Unica eccezione, eventuali casi di particolare commistione tra le feature di una stessa testata. E, a giudicare dalla lettura di “Adventure Comics” (vol. III) #1, si direbbe proprio che la serie dedicata alla Legione sia destinata a rientrare in questa seconda categoria.

Nel frattempo, al Toronto Fan Expo, il topic del rilancio legionario è stato toccato da DiDio anche nel corso della consueta conferenza “DC Nation”:

When the floor opened up to other topics, someone inquired whether there were plans to expand on the Legion of Superheroes?

“The problem with Legion of Superheroes is the big cast and my biggest personal problem was the lack of Superboy and the inspiration for the team,” offers DiDio. “That was so key to the origin and so key to so much going on there that without that, without Superboy to inspire the team, it lost its own purpose and just became a team. It was something set in the future, but it didn’t have a real tether to what was going on in the DC Universe currently. What we are trying to do is rebuild that time, rebuild that sensibility, and hopefully rebuild a Legion that is a strong powerful set of characters in the DC U again.”

In sostanza, credo che le intenzioni e l’idea di fondo siano lodevoli. Certo che, a 4 tavole per volta, la ricostruzione del franchise futuribile sarà estremamente lunga e dispendiosa…

Benvenuto nel futuro, Clayton Henry!

sabato, maggio 16th, 2009
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“DC Nation” è il titolo di una rubrica che l’editore di Superman e Batman pubblica ogni settimana in appendice alle sue uscite in albetti. Solitamente curato da Dan DiDio, questo spazio costituisce un’occasione per scodellare ai lettori qualche teaser e anticipazioni dei progetti a venire.
Nell’ultimo appuntamento, il DC Nation si è occupato di “Adventure Comics” (vol.III), ripercorrendone la genesi. Com’è nata l’idea di riportare in vita questo storico titolo DC, e perchè ospitare nella nuova serie proprio Superboy e la Legione? Nell’articolo, del quale ho riportato una scansione nella parte nascosta del post, DiDio risponde a questa ed altre curiosità da “dietro le quinte”.

L’informazione più succosa è quella che svela finalmente il nome del disegnatore della feature legionaria di “Adventure Comics”, scritta da Geoff Johns e da Mike Shoemaker. Si tratta di Clayton Henry, nome noto soprattutto ai lettori Marvel, che dal 2003 ne hanno osservato le fatiche su “Exiles” (vol.I), “Alpha Flight” (vol.III), “New X-Men: Hellions”, “X-Men: Apocalypse/Dracula” e, più di recente, “Incredible Hercules”.
In tutta sincerità, mi ritengo un po’ deluso. Henry è a mio avviso un artista capace, sia chiaro, ma piuttosto banale e insapore. Il classico buon mestierante, insomma, quello del quale ci si accontenta per una serie di terza fascia o per un rapido fill-in (ha illustrato, ad esempio, numeri “riempitivi” di “Uncanny X-Men”). Poteva andare molto peggio, ma speravo comunque in qualcosa di meglio.
In ogni caso, un sincero benvenuto a bordo al buon Clayton!
(altro…)

ECCC ’09: Legion-fan, occhio alle testate di Superman!

martedì, aprile 7th, 2009
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Lo scorso weekend si è svolta, nella città di Seattle, la Emerald City ComiCon. Pur trattandosi di una mostra-mercato minore, la DC Comics vi ha ugualmente preso parte, tenendo il consueto evento “DC Nation”. Moderata e condotta dagli editor Ian Sattler e Michael Siglain, la conferenza ha visto la partecipazione di numerosi autori DC, come Greg Rucka e Jimmy Palmiotti.
Navigando nei principali siti di settore alla ricerca di notizie su questo fronte, non ho trovato alcun riferimento ad eventuali novità Legion-related (vedi ad esempio il report di CBR). Per fortuna le cose sono andate diversamente su Pop Culture Zoo, che nel’articolo pubblicato a questo link ha riportato:

The audience was told to watch the Superman universe of books for further developments concerning the Legion of Super-Heroes with a strong indication that there would be a Superboy book in the future.

Il riferimento è probabilmente ad “Adventure Comics” (vol.III), attesa collana destinata a vedere la luce durante l’estate. E, alla luce delle dichiarazioni di cui sopra, chissà che queste pagine non siano destinate ad ospitare anche una feature sul giovane Clark Kent, cosa che personalmente gradirei moltissimo. A meno che, come dimostra l’attuale approccio da parte della DC a collane come “Teen Titans”, non si decida di rivedere le storie di Superboy con un occhio tetro e violento: in quel caso, ne farei volentieri a meno.

Da appuntare in agenda: George Pérez Day!

domenica, aprile 5th, 2009
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George Pérez

George Pérez

In alcune delle uscite DC delle ultime settimane, la consueta rubrica “DC Nation” ha ospitato un articolo che riempirà di soddisfazione tutti i fan di George Pérez, storico esponente del comicdom statunitense e attuale penciler della miniserie “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”.
Il brano in questione, che ho personalmente scansionato da “Justice Society of America” (vol.III) #25 dell’1 Aprile 2009, informa che al veterano artista di Orange County (California) è stato riconosciuto dai suoi concittadini l’onore di un’intera giornata a lui dedicata. I più accaniti amanti di George Pérez si appuntino sul calendario la data del 28 Febbraio, quindi, e prenotino magari per allora una gitarella fuoriporta in quel di O.C.

Nel frattempo, il generoso sito Newsarama ha pubblicato online la bellezza di 24 pagine tratte dal volume “George Pérez: Storyteller”, edito da Dynamic Forces. Il tomo, da tempo esaurito, tornerà in stampa fra breve in una nuova edizione, per celebrare il 35ennale della brillante carriera del grande Pérez. Il tutto, naturalmente in lingua inglese, è visibile a questo link.

Nel resto dell’articolo, ecco la scansione del “DC Nation” sul George Pérez Day. Il testo è firmato da Dan DiDio: (altro…)