Tutto tace sul fronte legionario! E infatti, da queste parti non si sente volare una mosca da parecchi giorni.
L’unico progetto in essere direttamente dedicato agli eroi del 31° secolo è “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, che la DC sta sadicamente propinando ai lettori col contagocce. La miniserie di Johns e Pérez, composta in totale da soli cinque capitoli, avrebbe infatti dovuto essersi conclusa ben sei mesi fa; invece, al momento, il finale è previsto per luglio.
L’imbarazzo da parte dell’editore è palpabile, al punto che questi preferisce visibilimente evitare che vengano spese ulteriori parole sull’argomento. Nessuna novità, nessuna anteprima, nessun riferimento alla cosa da parte degli autori nelle loro numerose interviste in giro per la rete. Bye bye, hype.
Idem sul fronte di “Adventure Comics” (vol.II), nuova collana che a partire dal prossimo agosto presenterà ogni mese la bellezza di 8 tavole (sigh) dedicate al più amato team futuribile DC Comics. Ma i riflettori hanno già perso intensità anche su questa serie, è già notizia di ieri, e quel poco che traspare riguarda unicamente il protagonista della feature principale della testata, Kon-El, per gli amici il Superman-Emo.
Da un lato, questo vuoto sul fronte delle news mi concede del tempo extra per lavorare a quello che vorrei diventasse invece il piatto forte delle pagine virtuali di questo blog, la mia rilettura cronologica di tutte le storie mai uscite della Legione. A presto per ulteriori sviluppi su questo fronte.
Mentre quel piatto è ancora in preparazione, non mi resta che dedicarmi alle recensioni in breve di quel poco materiale pertinente uscito oltreoceano lo scorso mese. Poco, sì, ma buono? Per saperlo, leggete il resto di questo articolo!
Nello scorso mese di maggio, le uscite in qualche modo legate alla Legione sono state suddivise tra due sole settimane. La prima è quella del 13, quando sugli scaffali dei comics shop d’oltreoceano hanno fatto la loro comparsa alcuni volumi ai quali vale la pena fare un accenno in questa sede.
Legion of Super-Heroes: Enemy Manifest HC
Legion of Super-Heroes: Enemy Manifest HC ristampa l’ultimo ciclo di storie sceneggiato da Jim Shooter per il maledetto “vol.V”, ossia la collana legionaria che fino a pochi mesi fa vide protagonista un odioso “reimaging” apocrifo di Cosmic Boy e soci. Grazie al cielo, questa versione del team verrà fortunatamente accantonata una volta per tutte in “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, sempre che questa storia giunga mai a conclusione. Tuttavia il danno ormai è fatto e quelle storie, pur oggettivamente meno peggio delle precedenti, infesteranno per sempre la memoria collettiva e i magazzini delle librerie. Disegni di Francis Manapul, Rick Leonardi e Ramon Bachs.
Da sottolineare che il numero finale della serie, inconcludente e raffazzonato, fu realizzato in fretta e furia dagli editor, per via di forti contrasti interni con uno Shooter poco soddisfatto dal suo rapporto professionale con la DC. Chi ha detto che il mondo delle nuvolette sia un luogo… paradisiaco?
Dalle stalle alle… stalle. The History of the DC Universe (New Printing) TP ristampa lo storico spiegone su cazzi e mazzi della continuity DC post-Crisis. Non si tratta di un fumetto, badate bene, ma di una specie di cronistoria in prosa, scritta da Marv Wolfman e illustrata dal grande George Pérez. Un tomo consigliato unicamente ai nerd all’ultimo stadio: finalmente potrete sapere chi dei due si sta scaccolato prima tra Bruce Wayne e Clark Kent. La Legione appare, verso la fine del volume, in una splendida tavola doppia che ritrae il gruppo come appariva negli anni dell’indimenticabile cura Paul Levitz.
Infine, Superman: New Krypton vol.1 HC ripropone l’inizio della saga che ha sconvolto il piano regolatore delle collane dell’Uomo d’Acciaio per il 2009. La vicenda è forse un po’ troppo diluita ma la lettura resta amena e soddisferà senz’altro gli appassionati dell’eroe di Smallville. I riferimenti alla Legione sono minimi, dei semplici semini piantati in vista delle trame successive, ma il tutto vale comunque la segnalazione.
R.E.B.E.L.S. (vol. II) #4
Sempre il 13/5 ha visto la luce il floppie di R.E.B.E.L.S. (vol.II) #4 , nuovo capitolo dell’epopea spaziale scritta da Tony Bedard (su The Source trovate una preview del numero 5). Da questo numero il lento artista titolare Andy Clarke cede il posto a Claude St. Aubin, la cui valente opera aiuterà il collega a diluire i tempi delle scadenze.
Il villain della serie ormai si è rivelato: è Starro, l’alieno a forma di stella già avversario storico della Justice League. È lui ad aver rubato il posto a Vril Dox II come leader di L.E.G.I.O.N, il corpo interplanetario di polizia mercenaria. Contro il viscido villain, più pericoloso che mai, si stanno mobilitando in molti, dagli Omega Men all’intera razza dei Dominatori. Basterà?
Rispetto agli episodi precedenti, si sente che pian piano la carne al fuoco inizia a cuocere. Il punto è che ce n’è davvero tanta, forse troppa. Al momento il conteggio è di ben quattro storylines parallele, pur collegate tra loro in qualche modo, e ammetto di aver fatto un po’ fatica a seguirne i rispettivi rami. Per giunta, non si capisce quale di questi binari sia il principale. È un po’ come osservare una coppia di ballerini di tango nella quale però nessuno dei due conduce la danza. A mio avviso, sarebbe meglio se Bedard dosasse meglio i tempi dei singoli segmenti della storia.
Purtroppo il mio giudizio resta lo stesso: una lettura sconsigliata.
Superman #688
L’ultimo albo Legion-related del mese è del 27/5 e si tratta di Superman #688, di James Robinson e Renato Guedes.
Dopo lunghi mesi di lenta costruzione delle premesse, finalmente la storia inizia a entrare nel vivo. Giusto in tempo, a dire il vero, perchè iniziavo a rompermi leggermente le scatole.
L’effetto del siero che sta salvando Mon-El da una letale contaminazione da piombo sta per esaurirsi. Gosh, per tutti i vaccini! Il giovane daxamita è condannato a morire nel giro di pochi mesi! Il ragazzo sembra prenderla bene, però, e la scoperta del tragico destino che lo attende si tramuta in occasione di rinascita spirituale per il neo paladino di Metropolis. Mon-Zen?
Nel frattempo, il Guardiano libera da un’ingrata prigione il legionario Tellus, disperso chissà perchè nel XXI° secolo. Ci sarà da divertirsi.
Un episodio succoso e ricco di eventi, dunque, ben rappresentati dalle spettacolari matite del brasiliano Guedes.
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