Posts Tagged ‘Scott Koblish’

Grande concorso: Legion Re-Cover-y Contest!

martedì, settembre 14th, 2010
Ascolta con webReader

È passato poco più di un anno dalla conclusione del Mon-El Fashion Contest, il grande concorso per amatori del disegno indetto due primavere fa da questo blog, e il popolo della Legione già preme per una nuova e più difficile sfida.
Come negare l’anelata soddisfazione alle migliaia di fan che mi bombardano di e-mail quotidiane? No, nemmeno un coluano dal cuore freddo come Brainiac 5 avrebbe potuto resistere a simili, accorate invocazioni. Indi per cui, benvenuti al bando del sensazionale… Legion Re-Cover-y Contest!

Legion Re-Cover-y Contest!

Dal suo esordio nel 1958, la Legione dei Super-Eroi è stata protagonista di numerose centinaia di albi, spesso benedetti da copertine straordinarie ad opera di mostri sacri come Curt Swan, Neal Adams, Steve Lightle, Keith Giffen, Stuart Immonen, Alan Davis, Olivier Coipel, e tanti altri geni ancora.
Il concorso riguarda proprio quest’ultimo aspetto della storia editoriale del team futuribile, e consiste nello scegliere una copertina Legion-related dal vasto archivio delle pubblicazioni DC Comics e nel reinventarla a vostro piacimento.
Modello dell’iniziativa può essere considerato il fantastico blog Covered: la nuova interpretazione, insomma, non deve essere necessariamente fedele in tutto e per tutto all’originale, ma può anzi rappresentarne una parodia, una deformazione, un punto di vista o un’interpretazione alternativi (anche in chiave ironica), ecc. Potete sostituire un legionario con un altro, modificare il costume o l’aspetto dei personaggi, aggiungere o rimuovere dettagli alla scena, e perfino inserire gli elementi grafici di impaginazione (loghi, strilli, ecc) se vi va.
È concesso l’uso di qualsiasi tecnica, dal disegno tradizionale al collage alla fotografia, sia a colori che in bianco e nero.
In breve, avete totale, ehm, carta bianca – purchè naturalmente rimangano espliciti i riferimenti all’immagine “madre” e alla Legione. Dovete solo sbizzarrirvi. E, cosa più importante di tutte, divertirvi alla grande.

DC Universe #0, parte del premio in palio

DC Universe #0, parte del premio in palio

Per quanto riguarda la ricerca delle fonti – la “recovery” del titolo – state tranquilli: nella parte finale dell’articolo ho raccolto una serie di link utili, per facilitare la “caccia” all’ispirazione ai partecipanti meno ferrati in legionologia. Grazie al fornitissimo database del sito comics.org, basterà un click per visualizzare, organizzate in comode gallerie di immagini, le copertine di tutti i comics DC mai intitolati alla Legione o ad uno dei suoi protagonisti. Cosa chiedere di più?
Tuttavia, è bene sottolineare che l’equipe di Saturn Girl e soci è apparsa spesso anche come “guest star” sui frontespizi di altre collane oltre a quelle da me elencate, da “Brave and the Bold” a “Justice League of America” a “Kamandi”: ovviamente, il fatto che io – per mera pigrizia – non abbia segnalato anche i link a tali immagini non significa che queste non possano essere “adottate” dai partecipanti al concorso. Semplicemente, nel caso, dovrete cercare da soli la vostra ispirazione, a casa, in fumetteria o in rete.
Nel caso sceglieste di reinventare la copertina di un albo non prettamente legionario, è richiesta però un’unica, piccola accortezza. E cioè di fare in modo che, nel “reimaging”, gli eroi della Legione diventino gli evidenti protagonisti della scena, anche se in origine non era così. Per cui, ad esempio, se un artista decidesse di giocare con questa storica copertina di “Crisis of Infinite Earths”, la composizione dovrebbe essere necessariamente rivista, magari da un’angolatura che mostrasse in primo piano i legionari altrimenti relegati sullo sfondo.

Attenzione! Come già nel precedente concorso, anche questa volta il blog mette in palio un sontuoso premio, da spedire all’autore che – a insindacabile giudizio del sottoscritto – avrà realizzato la migliore copertina tra quelle inviate.
Questa volta, il vincitore riceverà via posta raccomandata gli albi di “DC Universe” #0 e “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” #1-5, che costituiscono un’unica, grande saga scritta da Geoff Johns e illustrata da George Pérez e Scott Koblish. Sì, lo so, la storia non è un gran che (per ulteriori info, basta spulciare tra le mie vecchie recensioni), ma i disegni sono davvero splendidi – degni, ne sono certo, del talento del futuro primo classificato del Legion Re-Cover-y Contest!
A proposito della premiazione, ci tengo molto a sottolineare che, come sempre, mi impegno a commentare sul blog tutti i lavori pervenuti, esplicitando con assoluta trasparenza i termini del mio giudizio – nella speranza, magari, di favorire anche un piccolo, costruttivo dibattito nella sezione dei commenti.

Chiunque decidesse di partecipare è pregato di spedire la sua opera via email all’indirizzo info@glamazonia.it (e mi raccomando, specificate anche a quale copertina originale vi siete ispirati!).
Termine ultimo per la consegna dei lavori è la mezzanotte di domenica 31 ottobre 2010.
Buon divertimento e in bocca al lupo! (altro…)

Edicola legionaria: “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” HC e “Superman: Secret Origin” #2

venerdì, novembre 27th, 2009
Ascolta con webReader
Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC

Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC

Per quanto riguarda le uscite di ottobre 2009, mi sono ritrovato ad averle recensite in un post a dir poco chilometrico. Per non tediare più del necessario i miei pazienti seguaci, ho così deciso di troncare in due l’articolo monstre: oltre a quello che state leggendo, che raccoglie le comparsate non-regolari, ne troverete online un altro nel giro di qualche giorno. Siateci!

Inevitabile iniziare con uno sguardo a Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC (del 21/10), raccolta deluxe della celebre miniserie uscita a cavallo tra il 2008 e il 2009. Su questo prodotto, ottimamente illustrato da George Pérez e Scott Koblish, ho già speso molte parole, ma vale la pena approfittare dell’uscita dell’hardcover per tirare le somme in un’unica, rapida, review.
Come aperitivo, un breve accenno alla trama. Superboy Prime, malvagio alter-ego alternativo dell’Uomo d’Acciaio, ha radunato un’assemblea di tipacci, con i quali sta mettendo a ferro e fuoco il mondo del 31secolo. Per risolvere il grave problema, la Legione dei Super-Eroi ha richiamato a sua volta un aiuto dal Multiverso, nella forma delle Legioni alternative di Terra-247 e Terra-Prima. Seguono pesanti mazzate. (altro…)

Galleria d’Arte: Henry, Koblish e Manapul

mercoledì, settembre 2nd, 2009
Ascolta con webReader

Tra una news e una recensione, ogni tanto vale la pena di abbandonarsi anche alla mera goduria visiva del disegno, parte fondamentale di quel fantastico mix di immagini e parole che è il fumetto. Anche l’occhio vuole la sua parte, insomma. E, nelle ultime settimane, lo sguardo degli aficionados ha avuto di che abboffarsi, grazie alle numerose illustrazioni Legion related diffuse in rete dagli artisti del bullpen DC Comics. Eccone un appello ragionato, in una breve galleria d’arte del… 31esimo secolo. Cliccate sulle miniature per ingrandirle!

A giudicare dagli ultimi articoli del suo blog, il paziente inchiostratore di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, Scott Koblish, sembra aver momentaneamente accantonato il pennino a favore della matita. Ne sono dimostrazione, tra le altre, anche alcune deliziose prove a tema legionario.
La prima immagine è in realtà un vero e proprio collage di “sketch cards”, cioè di card bianche, stampate ad hoc per essere “personalizzate” da un autore come veri e propri pezzi unici. Il buon Koblish ha realizzato tutto ciò per beneficienza nei confronti di Hero Initiative, associazione di stampo mutualistico attraverso la quale i fumettisti d’oltreoceano si danno una mano per sopravvivere all’impossibile sistema sanitario americano. Ragione un più per rimpiangere di non aver potuto acquistare qualcuno di questi simpatici mini ritratti!

Illustrazione di Scott Koblish

Illustrazione di Scott Koblish

Tra una sketch card e l’altra, è possibile trovarne ancora a questo link, l’artista si è divertito a disegnare anche una magnifica immagine corale della Legione (da aggiungere a quella, immensa, già realizzata in coppia con George Pérez per lo spin-off futuribile di Final Crisis). Come ammette lui stesso tra i commenti del suo blog, Koblish si sente ancora “prigioniero del 31esimo secolo”: una saudade, questa, che fa molto comodo a noi appassionati!

Illustrazione di Scott Koblish

Illustrazione di Scott Koblish

Anche Clayton Henry, attuale penciler della second feature di “Adventure Comics” (vol. III), ha avuto modo di imprimere su carta una sua foto di gruppo di Saturn Girl e soci. Di questa immagine, che costituisce la famigerata splash page sulla cui opportunità “tecnica” ho già avuto da ridire, è stata pubblicata online dall’autore anche la (pulitissima) versione iniziale a matita: eccola!

Illustrazione di Clayton Henry, da "Adventure Comics" (vol. III) #1

Illustrazione di Clayton Henry, da "Adventure Comics" (vol. III) #1

Infine, ecco qualche rapido schizzo anche da parte dell’altra star di “Adventure Comics” (vol. III), il bravissimo Francis Manapul. L’artista filippino-canadese, già noto ai frequentatori di questo sito per le sue fatiche legionarie “off-duty”, ha diffuso tramite il suo blog alcuni disegni realizzati nel corso di una convention. Tra questi, non mancano i volti più noti del team di paladini della Metropolis che verrà, come ben documentato a questo link.

Illustrazione di Francis Manapul

Illustrazione di Francis Manapul

Edicola legionaria: Final Crisis – Legion of 3 Worlds #5

sabato, luglio 25th, 2009
Ascolta con webReader
Sliver cover di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #5

Sliver cover di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #5

Dopo un’attesa di ben sette mesi oltre il previsto, mercoledì 22 luglio 2009 è passato alla storia del fumetto come il giorno della fumata bianca: il numero conclusivo di “Legion of 3 Worlds” è finalmente uscito. Alleluja! Alleluja!
Ultimo strascico del famigerato crossover DC dell’autunno-inverno 2008, “Final Crisis”, questa miniserie di Geoff Johns, George Pérez e Scott Koblish ha visto il personaggio di Superman riunirsi ai suoi compagni d’avventura giovanile della Legione dei Super-Eroi, in una lotta disperata per salvare il futuro dalle macchinazioni del perfido Time Trapper.

Oltre alla godibilità della storia in sè, piacevolmente intensa e dai toni epici, il più importante motivo di interesse per questa saga risiede senza dubbio in un aspetto, di meno rispettabile valore letterario, ad uso e consumo dei soli aficionados.
Dopo aver confuso le acque “resettando” per ben due volte l’intera cronologia della Legione, dando vita di fatto alla bellezza di tre versioni differenti del team futuribile, la DC Comics ha deciso di fare marcia indietro e ripescarne l’incarnazione delle origini. Con “La Legione dei 3 Mondi”, la presenza delle due istanze più recenti di Saturn Girl e soci (create rispettivamente nel 1994 e nel 2004) è stata così giustificata a livello narrativo come una naturale ridondanza interna al Multiverso. Insomma, i gruppi “post-reboot” sono stati etichettati come dopplegangers alternativi dell’originale Silver Age e relegati al ruolo subalterno di meri comprimari occasionali.

Sull’onda di questo eloquente obiettivo editoriale, la trama scorre veloce attraverso i migliori clichè di genere, mantenendo fino all’ultimo un ritmo e una tensione elevati. Pur nel contesto di una saga supereroica piuttosto ordinaria e dall’esito già scritto, il finale di “Legion of 3 Worlds” riserva comunque delle sorprese, più e meno positive, meritevoli di approfondimento. (altro…)

The future is inked! About time!

sabato, luglio 18th, 2009
Ascolta con webReader

La vita telematica è diventata davvero monotona per i Legion junkies come me. In tutta la rete risuona come un urlo di noia la quasi totale assenza di informazioni che possano somigliare, anche solo vagamente, a delle novità riguardo al team di Saturn Girl e soci.
Persino l’annuncio da parte dell’inchiostratore Scott Koblish, che nel suo blog ha celebrato con un nuovo post il termine dei lavori su “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” #5, è stato accompagnato dalla riproposta di un’immagine del #4 invece che da una “sneak peek” dell’atteso finale della saga. Seeing is believing, man! (per la cronaca, anche lo sceneggiatore Geoff Johns ha confermato la data di uscita del 22 luglio prossimo, incrociamo le dita)

In effetti, oltre a Koblish, gli artisti di casa DC sono stati gli unici in questo caldo mese di luglio a movimentare, con gallery e interviste, la silenziosa press room legionaria.
In prima fila a regalare ossigeno agli aficionados c’è Francis Manapul, delizioso illustratore già noto ai lettori di “Legion of Super-Heroes” (vol.V). Il penciler filippino-canadese ha infatti pubblicato sul suo sito le versioni in bianco e nero della copertina di “Adventure Comics” (vol. III) #3, un bel ritratto degli ex-Giovani Titani Superboy e Red Robin, e della preview del numero uno già apparsa a colori su The Source.
Anche se si tratta di immagini già viste, ritengo valga davvero la pena riscoprirle anche nella versione originale, per meglio apprezzare l’ottimo lavoro di ink and wash painting che è ormai diventato marchio di fabbrica delle fatiche di Manapul.

Restando in tema di anteprime, il blog curato da Alex Segura ha presentato anche un’esposizione delle recenti cover di “R.E.B.E.L.S.” (vol. II), realizzate dal buon Kalman Andrasofszky (e non “Andrasofsky” come ho sempre scritto finora! chiedo venia, Kal). Anche in questo caso, è possibile ammirare le stesse immagini il bianco e nero nel blog personale del pennello canadese.
Curiosamente, l’ultimo numero della testata scritta da Tony Bedard può vantare l’opera di un canuck, Claude St. Aubin, anche nelle pagine interne, come eminentemente testimoniato da questa preview su Newsarama.

Ultimo della lista, ma non certo per talento, il copertinista di “Superman”, Andrew Robinson. Anche se non molto pertinente al suo rapporto col personaggio di Mon-El, attuale protagonista della collana intitolata all’Uomo d’Acciaio, l’artista ha rilasciato un’interessante intervista a questo link.

Edicola legionaria: uscite del 29/4/2009

venerdì, maggio 15th, 2009
Ascolta con webReader
Copertina variant di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #4

Copertina variant di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #4

Stuzzicati dall’antipasto uscito il 22/4, quando sugli scaffali degli aficionados ha preso posto il balenottero Showcase presents: The Legion of Super-Heroes vol. 3 TP, mercoledì 29 è esploso in un’inondazione di entusiasmo il vero, succoso, piatto forte del mese.
In un colpo solo, la checklist DC Comics si è vista arricchire di ben tre albi legati alla Legione: Final Crisis: Legion of 3 Worlds #4, di Geoff Johns e George Pérez, Justice Society of America (vol.III) #26, dello stesso Johns e Dale Eaglesham, e Superman #687, di James Robinson e Renato Guedes.
E’ un’esperienza, questa, che per un fan è difficile da descrivere. Si può dire che sia come un piattone di lasagne triplo strato? O come il cialdone da tre gusti in gelateria? Tutto questo, forse, e anche di più. Specie quando, come in questo caso, non si “assaggiava” più di una galletta alla settimana da parecchi mesi!

I quattro titoli di cui sopra sono legati da un significativo filo rosso. Se il volume brossurato della collana “Showcase presents” ristampa in edizione economica una sequenza di storie tra le più riuscite della Legione Silver Age, il trio di albetti usciti la settimana successiva cementa il ritorno in scena di quello stesso gruppo, se pur in una versione più matura, nel DC Universe post-Crisis.
Ma cosa rende così speciale così speciale il recupero di quella particolare incarnazione del principale team futuribile della DC? E, soprattutto, vale la pena di leggere tanto materiale? (altro…)

Antipasto di un mercoledì da leoni

martedì, aprile 28th, 2009
Ascolta con webReader

Questa settimana sarà di gran festa per tutti gli amanti della Legione. Non solo la checklist DC segnala l’uscita di “Superman” #687, ma a vedere la luce sugli scaffali dei comics shop sarà anche l’atteso numero 4 di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”. In eccezionale anticipo rispetto al previsto. E’ come Natale, gente, come Natale!
Per celebrare tanta abbondanza, ecco un succoso antipasto di questi albi in dirittura d’arrivo… e non solo.

Il sito The Pulse ha pubblicato una graziosa intervista a Scott Koblish, inchiostratore titolare di “Legion of 3 Worlds”. Koblish non si sbottona sulla storia in sè, ma racconta del suo rapporto con il veterano penciler George Pérez:

THE PULSE: Speaking of, how was working on something like this different than inking George Perez on Final Crisis: Legion of Three Worlds?

KOBLISH: Both are great, I felt very lucky right now that I get to exercise such different muscles. The great thing I’ve learned from George, and from working with Stan Lee years before, is to really take responsibility for presenting the best work you can do. I’m very conscious of needing to do my best at all times, life’s too short.

THE PULSE: Agreed. What have you enjoyed the most about collaborating with George Perez on this project?

KOBLISH: George is just fantastic, what a stellar guy. Every time a Fed Ex box arrives, I can’t wait to tear it open and see what’s inside. I love watching how his brain works, and how he lays out the page. He accomplishes so much by partitioning the page into sections, all those concurrent and overlapping actions really add up to a great reading experience. The best example I’ve seen of what George does uniquely in comics replicated in other media is in the TV show 24; where the screen splits into sections, all depicting something different, but ostensibly happening at the same time.

George uses to his advantage the static depiction of time in comics – there really is no sense of time in a panel, it’s not like film, where you are yoked to the ruthless march of a set number of frames per second. In comics you can divorce your experience from the natural flow of time, freeze it, or show different sides to the same instant, and George does that really well.

THE PULSE: We talked about this before, but now that you have several issues under your belt and in print, how does it feel to be involved in this project, and see the fan response?

KOBLISH: Well, I’m becoming a little more confident with the work I’m doing. I still agonize over the millions of little choices I have to make when presenting a story, but I try not to let it slow me down. I’m always trying to learn, to get better, to stretch myself, get the job done, get it done to the best of my ability, and move on to the next thing.

Una splash page da Final Crisis Legion of 3 Worlds #3. Disegni di George Pérez e Scott Koblish. Clicca sull'immagine per ingrandirla

Una splash page da Final Crisis Legion of 3 Worlds #3. Disegni di George Pérez e Scott Koblish. Clicca sull'immagine per ingrandirla

.
MySpace Comic Books rilancia con un’anteprima di “Superman” #687, albo sceneggiato da James Robinson e felicemente illustrato dalla coppia sudamericana di Renato Guedes e Wilson Magalháes.
Dopo l’arrivederci dell’Uomo d’Acciaio a quel di Metropolis, c’è un nuovo sceriffo in città: Mon-El! Ma il ragazzo, pur volenteroso, ha ancora tanto da imparare sul difficile mestiere del supereroe. Riuscirà il nostro a mettere a frutto i consigli del suo mentore, il Guardiano?
Per godersi la preview, recatevi senza remore a questo link.

Infine, per restare in tema di anticipazioni, ecco qualche nuova tavola di “R.E.B.E.L.S.” (vol.II) ad opera di Claude St. Aubin, in aggiunta a quelle già mostrate da me in questo articolo. Tanto di cappello al blog Robot 6, ospite delle immagini. Occhio agli spoiler!
Attenzione, però. Il numero 4 dello spin-off legionario scritto da Tony Bedard sarà in vendita negli States solo il 13 maggio prossimo, mentre per il successivo bisognerà attendere il 10 giugno. Stay tuned.

Johns: “Origini & Presagi” sul futuro della Legione

mercoledì, marzo 18th, 2009
Ascolta con webReader
Adventure Comics (vol.III) #0 Copertina di Aaron Lopresti

Adventure Comics (vol.III) #0 Copertina di Aaron Lopresti

Nel corso di un’intervista apparsa ieri sul sito Newsarama, lo scriba legionario Geoff Johns si è lasciato sfuggire qualche minuscola anticipazione su quanto accadrà negli episodi conclusivi della miniserie “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, da lui orchestrata in compagnia del dinamico duo di George Pérez e Scott Koblish.
Ecco l’estratto incriminato, dritto dritto dall’articolo originale di Vaneta Rogers:

NEWSARAMA: Can we talk at all about the Origins and Omens that you’ve written?
GEOFF JOHNS: Sure!
NRAMA: In Adventure Comics #0, Scar says something about Superboy. Are we going to see that in Blackest Night?
GJ: If you want to follow that, you should read Legion of 3 Worlds #4. And then Adventure Comics #1.
NRAMA: Does Lex Luthor play into that? Because Lex Luthor was going to play a part in Legion of 3 Worlds, right?
GJ: No, you saw a scene where the Legionaires went back in time in the last issue and got a strand of his hair. But that’s it.

Nella prima domanda, l’intervistatrice si riferisce alla storiella uscita in coda ad “Adventure Comics (vol.III)” #0, dello scorso febbraio. Si tratta di uno dei tanti racconti della serie “Origins & Omens”, apparsi durante tutto il mese in appendice agli albi targati DC Universe (nella rubrica “edicola legionaria” mi sono già occupato di quello pubblicato sulla collana “Superman”, ad esempio). Il titolo di queste backup stories, traducibile in “origini e presagi”, la dice lunga sulla loro funzione narrativa: fare il punto della situazione a beneficio dei nuovi lettori e lanciare un’occhiata dal buco della serratura verso gli sviluppi delle trame a venire.

In questa intevista l’autore ci suggerisce che la storia in questione, che vede svilupparsi una delle storylines imbastite nella saga “Superman: New Krypton”, vada dunque interpretata anche come un tassello del legion-puzzle; al centro dello scambio fra questi due binari, il possibile ritorno in scena del personaggio di Kon-El, alias Superboy II.
Sotto la cura di Johns, il legame tra il mondo dell’Uomo d’Acciaio e il 31esimo secolo sembra farsi pian piano sempre più stretto, ristabilendo un meccanismo di successo della gloriosa Silver Age. Ritengo anch’io che questo sia un giusto accorgimento per il ritorno in auge della Legione, snobbata da molti lettori anche a causa del suo apparente “distacco” dal resto del DCU.
Il lancio di “Adventure Comics (vol.III)”  #1 è attualmente previsto per giugno. L’uscita di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” #4 è invece in agenda per l’8 aprile.