Posts Tagged ‘Letter pages’

Yildiray Cinar dà il suo addio alla Legione

venerdì, luglio 29th, 2011
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Possibile design per Saturn Girl, di Yildiray Cinar

Possibile design per Saturn Girl, di Yildiray Cinar

Con l’albo del “volume six” uscito la scorsa settimana, il #15, si conclude l’avventura di Yildiray Cinar come penciler della Legione.
È stata una lunga cavalcata, durata – tra alti e bassi – fin dal primo numero della collana scritta da Paul Levitz. Peccato che, a questo punto, Cinar non abbia potuto accompagnare il team futuribile fino al termine della saga in corso, distante solo un episodio: prodigi della “lunga pianificazione” dell’imminente rilancio DC Comics, presumo.

Il prossimo impegno del disegnatore turco sarà infatti ancora tra le braccia della sussidiaria WB, sulla serie “Fury of the Firestorms” (sì, al plurale), scritta da Gail Simone ed Ethan Van Sciver. La collana, che appartiene al novero delle 52 “ongoing” post-Flashpoint, farà il suo esordio negli States il prossimo settembre.
In rete già circolano alcune (notevoli) illustrazioni della nuova fatica di Cinar; ne trovate, ad esempio, a questo link.

Ma non pensate che il nostro sia un mercenario senza cuore. Anzi, nel suo albo d’addio a Saturn Girl e soci Cinar ha pubblicato una lettera di saluti ai colleghi, nonché soprattutto ai lettori che, con la sua opera, ha accompagnato per quasi due anni. How sweet!
Trovate una scansione della lettera nella parte “nascosta” dell’articolo.

L’ultimo numero di “Legion of Super-Heroes” (vol. VI), previsto in uscita negli Stati Uniti per il 17 agosto, sarà illustrato da Daniel HDR. (altro…)

Le nuove pagine della posta legionarie

mercoledì, aprile 6th, 2011
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Qualche settimana fa avevo scritto del ritorno, in coda agli albi DC Comics, della pagina della posta, come tappabuchi per addolcire ai lettori la riduzione delle storie da 22 a 20 tavole al mese.
Ebbene, dopo una sorta di “numero zero” di prova, comune a tutti gli albi di febbraio, dal mese scorso la cosa si è finalmente fatta concreta, ed ogni collana DC può di nuovo vantare un proprio spazio per la corrispondenza dei lettori. Quando si dice “back to the basics”, eh?
In basso, ecco le testate delle due letter pages legionarie:

Logo della pagina della posta di "Legion of Super-Heroes" (vol.VI)

Logo della pagina della posta di "Legion of Super-Heroes" (vol.VI)

Logo della pagina della posta di "Adventure Comics"

Logo della pagina della posta di "Adventure Comics"

I risultati della Legion election, da "Legion of Super-Heroes" (vol.VI) #11

I risultati della Legion election, da "Legion of Super-Heroes" (vol.VI) #11

Per il momento, com’è evidente, i titoli delle rubriche della posta rispecchiano dunque quelli della rispettive collane: che originalità!
Tuttavia, come noto ai lettori di questo articolo, una cosa simile era già accaduta negli anni ’90 con “Legionnaires”, i cui redattori sfoderarono solo col tempo il coraggio di partorire un nome ad hoc per la letter page, da affiancare allo storico “Legion Omnicom” in uso sull’ammiraglia.
Insomma, la speranza di migliorie su questo fronte pulsa ancora, e chissà che, sulla scia della “Legion election”, non si decida di interpellare i lettori anche in questa scelta.

A tal proposito, uno dei primi contenuti ad aver trovato spazio nelle nuove-vecchie rubriche è stato proprio il dettaglio dei risultati dell’elezione dell’attuale Legion leader (chi non ricordasse di cosa parlo può cliccare qui). Li trovate sulla destra, in una scansione tratta dal #11 del “volume six”.
Oltre a questo dato, interessante ed atteso, i redattori DC hanno approfittato del nuovo spazio per disseminare qua e là, ben amalgamati nelle loro risposte semi telegrafiche, qualche piccola anticipazione. Come quella del ritorno di XS su “Adventure Comics” di maggio, conosciuta dagli internauti più attenti ma non ancora ufficializzata sulle pagine degli albi cartacei.
Visto l’inizio scoppiettante, dispiace che l’area riservata alla posta sia in realtà limitata a una sola pagina e mezza, a causa dell’ingombro di una banale sotto-rubrica, condivisa da tutti i mensili DC, che con spirito da venditore di tappeti suggerisce ai lettori collected edition da recuperare. Non certo un tocco di classe, vista la situazione.

Ricordo che scrivere alla posta delle testate DC d’oltreoceano è molto semplice, e si può fare anche online tramite questo comodo form sul sito dell’editore.
Non abbiate paura di mettete alla prova il vostro inglese, e fatevi sentire!

Concludo con un breve commento dedicato a Darren Shan, assistant editor dei due mensili legionari, il cui nome spicca nelle immagini in alto: ma questa persona esiste veramente, o si tratta di uno pseudonimo? Perchè, come dire, quantomeno verrebbe da pensare ad un curioso scherzo del destino

Torna la pagina della posta nei fumetti DC

martedì, gennaio 4th, 2011
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Immagine da "Legion of Super-Heroes" (vol.V) #6

Immagine da "Legion of Super-Heroes" (vol.V) #6

Più che il lancio di questa o quella nuova serie, più che l’annuncio dell’esclusiva di qualche artista “hot”, il blog The Source ha esploso ieri il vero colpo di scena DC Comics del 2011: il ritorno della pagina della posta, dopo circa una decina d’anni di assenza, in coda ai periodici DC. Per tutti i francobolli!
Per scrivere ai redattori della publishing house newyorkese, basta spedire una letterina all’indirizzo che trovate al link di cui sopra, o utilizzare questa comoda applicazione web.

Onestamente, la notizia suscita in me emozioni controverse.
Da una parte, penso che potrebbe uscirne qualcosa di interessante: come ha già saputo dimostrare negli ultimi anni “Amazing Spider-Man”, il filtro dell’editor può selezionare le missive dei lettori con l’intelligenza necessaria a trasformare la “letter column” in una vitale agorà, vedi il caso della bella discussione nata attorno al #574 della celebre ammiraglia ragnesca.
Inoltre, da appassionato collezionista di albetti sfusi piuttosto che di collected editions, una soluzione che incolli maggiormente le uscite al rispettivo qui e ora non può a mio avviso che arricchire di fascino il comic book come oggetto.

Dall’altro lato, però, mi fa sorridere che un editore che sta finalmente lanciandosi nel mercato digitale di tablet pc e smart phone debba come bilanciare questa mossa con una coperta di Linus così arcaica e retrò. Non sarebbe stato forse il caso, ad esempio, di rendere più navigabili e interattive le paleolitiche message boards ufficiali DC Comics, favorendone magari la consultazione tramite iPhone e company?

A naso, la mia sensazione è che questa mossa sia legata più che altro al recente ritocco alla foliazione degli albi, i quali hanno visto calare a “sole” 20 tavole la lunghezza delle loro feature.
In questo senso, l’aggiunta di un paio di pagine di testualità intensa come quelle della posta saprà certo allungare l’esperienza di lettura dei singoli floppies, trasmettendo una sensazione di sazietà posticcia sulla falsariga di alcuni farmaci da dietista.
In ogni caso tutto fa brodo, e benvengano nuovi (!) contenuti come la posta, che male non possono fare.

A tal proposito, nel resto dell’articolo ho messo assieme una sorta di cavalcata storica delle rubriche della posta legionarie, ripercorrendo l’evolvere dei loro loghi dagli anni Sessanta alla fine dei Novanta, quando i fan videro interrompersi in casa DC questa gloriosa tradizione. Pronti per il “ritorno al futuro”? (altro…)