Posts Tagged ‘George Pérez’

Edicola legionaria: “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” HC e “Superman: Secret Origin” #2

venerdì, novembre 27th, 2009
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Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC

Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC

Per quanto riguarda le uscite di ottobre 2009, mi sono ritrovato ad averle recensite in un post a dir poco chilometrico. Per non tediare più del necessario i miei pazienti seguaci, ho così deciso di troncare in due l’articolo monstre: oltre a quello che state leggendo, che raccoglie le comparsate non-regolari, ne troverete online un altro nel giro di qualche giorno. Siateci!

Inevitabile iniziare con uno sguardo a Final Crisis: Legion of 3 Worlds HC (del 21/10), raccolta deluxe della celebre miniserie uscita a cavallo tra il 2008 e il 2009. Su questo prodotto, ottimamente illustrato da George Pérez e Scott Koblish, ho già speso molte parole, ma vale la pena approfittare dell’uscita dell’hardcover per tirare le somme in un’unica, rapida, review.
Come aperitivo, un breve accenno alla trama. Superboy Prime, malvagio alter-ego alternativo dell’Uomo d’Acciaio, ha radunato un’assemblea di tipacci, con i quali sta mettendo a ferro e fuoco il mondo del 31secolo. Per risolvere il grave problema, la Legione dei Super-Eroi ha richiamato a sua volta un aiuto dal Multiverso, nella forma delle Legioni alternative di Terra-247 e Terra-Prima. Seguono pesanti mazzate. (altro…)

Galleria d’Arte: Henry, Koblish e Manapul

mercoledì, settembre 2nd, 2009
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Tra una news e una recensione, ogni tanto vale la pena di abbandonarsi anche alla mera goduria visiva del disegno, parte fondamentale di quel fantastico mix di immagini e parole che è il fumetto. Anche l’occhio vuole la sua parte, insomma. E, nelle ultime settimane, lo sguardo degli aficionados ha avuto di che abboffarsi, grazie alle numerose illustrazioni Legion related diffuse in rete dagli artisti del bullpen DC Comics. Eccone un appello ragionato, in una breve galleria d’arte del… 31esimo secolo. Cliccate sulle miniature per ingrandirle!

A giudicare dagli ultimi articoli del suo blog, il paziente inchiostratore di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, Scott Koblish, sembra aver momentaneamente accantonato il pennino a favore della matita. Ne sono dimostrazione, tra le altre, anche alcune deliziose prove a tema legionario.
La prima immagine è in realtà un vero e proprio collage di “sketch cards”, cioè di card bianche, stampate ad hoc per essere “personalizzate” da un autore come veri e propri pezzi unici. Il buon Koblish ha realizzato tutto ciò per beneficienza nei confronti di Hero Initiative, associazione di stampo mutualistico attraverso la quale i fumettisti d’oltreoceano si danno una mano per sopravvivere all’impossibile sistema sanitario americano. Ragione un più per rimpiangere di non aver potuto acquistare qualcuno di questi simpatici mini ritratti!

Illustrazione di Scott Koblish

Illustrazione di Scott Koblish

Tra una sketch card e l’altra, è possibile trovarne ancora a questo link, l’artista si è divertito a disegnare anche una magnifica immagine corale della Legione (da aggiungere a quella, immensa, già realizzata in coppia con George Pérez per lo spin-off futuribile di Final Crisis). Come ammette lui stesso tra i commenti del suo blog, Koblish si sente ancora “prigioniero del 31esimo secolo”: una saudade, questa, che fa molto comodo a noi appassionati!

Illustrazione di Scott Koblish

Illustrazione di Scott Koblish

Anche Clayton Henry, attuale penciler della second feature di “Adventure Comics” (vol. III), ha avuto modo di imprimere su carta una sua foto di gruppo di Saturn Girl e soci. Di questa immagine, che costituisce la famigerata splash page sulla cui opportunità “tecnica” ho già avuto da ridire, è stata pubblicata online dall’autore anche la (pulitissima) versione iniziale a matita: eccola!

Illustrazione di Clayton Henry, da "Adventure Comics" (vol. III) #1

Illustrazione di Clayton Henry, da "Adventure Comics" (vol. III) #1

Infine, ecco qualche rapido schizzo anche da parte dell’altra star di “Adventure Comics” (vol. III), il bravissimo Francis Manapul. L’artista filippino-canadese, già noto ai frequentatori di questo sito per le sue fatiche legionarie “off-duty”, ha diffuso tramite il suo blog alcuni disegni realizzati nel corso di una convention. Tra questi, non mancano i volti più noti del team di paladini della Metropolis che verrà, come ben documentato a questo link.

Illustrazione di Francis Manapul

Illustrazione di Francis Manapul

Edicola legionaria: Final Crisis – Legion of 3 Worlds #5

sabato, luglio 25th, 2009
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Sliver cover di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #5

Sliver cover di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #5

Dopo un’attesa di ben sette mesi oltre il previsto, mercoledì 22 luglio 2009 è passato alla storia del fumetto come il giorno della fumata bianca: il numero conclusivo di “Legion of 3 Worlds” è finalmente uscito. Alleluja! Alleluja!
Ultimo strascico del famigerato crossover DC dell’autunno-inverno 2008, “Final Crisis”, questa miniserie di Geoff Johns, George Pérez e Scott Koblish ha visto il personaggio di Superman riunirsi ai suoi compagni d’avventura giovanile della Legione dei Super-Eroi, in una lotta disperata per salvare il futuro dalle macchinazioni del perfido Time Trapper.

Oltre alla godibilità della storia in sè, piacevolmente intensa e dai toni epici, il più importante motivo di interesse per questa saga risiede senza dubbio in un aspetto, di meno rispettabile valore letterario, ad uso e consumo dei soli aficionados.
Dopo aver confuso le acque “resettando” per ben due volte l’intera cronologia della Legione, dando vita di fatto alla bellezza di tre versioni differenti del team futuribile, la DC Comics ha deciso di fare marcia indietro e ripescarne l’incarnazione delle origini. Con “La Legione dei 3 Mondi”, la presenza delle due istanze più recenti di Saturn Girl e soci (create rispettivamente nel 1994 e nel 2004) è stata così giustificata a livello narrativo come una naturale ridondanza interna al Multiverso. Insomma, i gruppi “post-reboot” sono stati etichettati come dopplegangers alternativi dell’originale Silver Age e relegati al ruolo subalterno di meri comprimari occasionali.

Sull’onda di questo eloquente obiettivo editoriale, la trama scorre veloce attraverso i migliori clichè di genere, mantenendo fino all’ultimo un ritmo e una tensione elevati. Pur nel contesto di una saga supereroica piuttosto ordinaria e dall’esito già scritto, il finale di “Legion of 3 Worlds” riserva comunque delle sorprese, più e meno positive, meritevoli di approfondimento. (altro…)

Legion economy: vendite DC di aprile 2009

martedì, giugno 30th, 2009
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Anche il Presidente Obama incoraggia alla lettura della Legione

Anche il Presidente Obama incoraggia alla lettura della Legione

Marc-Olivier Frisch, attento osservatore del mercato dei comic books, ha pubblicato su The Beat un’analisi delle vendite DC dello scorso mese di aprile.
La cosa è di particolare interesse per gli aficionados di Brainiac 5 e soci, in quanto è stato proprio in quel periodo che i comics shop d’oltreoceano hanno ricevuto il penultimo capitolo di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”. Questa appassionante miniserie, realizzata con esasperante lentezza da Geoff Johns e George Pérez, è infatti al momento l’unico titolo direttamente dedicato al gruppo di eroi del XXXI° secolo. Sigh.
Ecco dunque i dati raccolti da Frisch, seguiti dalle sue considerazioni:

28 – FINAL CRISIS: LEGION OF 3 WORLDS
08/2008: Legion of 3 Worlds #1 of 5 — 68,306 [73,914]
09/2008: –
10/2008: Legion of 3 Worlds #2 of 5 — 64,412 (-5.7%)
11/2008: –
12/2008: –
01/2009: –
02/2009: Legion of 3 Worlds #3 of 5 — 61,358 (-4.7%)
03/2009: –
04/2009: Legion of 3 Worlds #4 of 5 — 56,888 (-7.3%)
—————-
6 months: -11.7%

This title keeps performing respectably. Quite what this means for the upcoming monthly Adventure Comics, which relaunches the Legion of Super-Heroes property once again, though, remains to be seen.

Insomma, il progetto si direbbe aver riscosso un buon successo. Anzi, considerando le quantità dei riordini del primo numero, sovviene addirittura il sospetto che il risultato avrebbe potuto essere migliore, se solo gli episodi successivi fossero riusciti a mantenere la mensilità. Nonostante il perdurante richiamo nel titolo, infatti, lo tsunami di entusiasmo attorno a “Final Crisis” ha ormai perso da mesi la sua spinta propulsiva. No hype, no party!

43 – SUPERMAN
04/2004: Superman #204 — 231,411 [244,120]
04/2005: Superman #215 — 112,593 [116,198]
04/2006: Superman #651 — 73,355
04/2007: Superman #661 — 55,738
———————————
04/2008: Superman #675 — 54,855 (+31.5%)
05/2008: Superman #676 — 45,644 (-16.8%)
06/2008: Superman #677 — 54,634 (+19.7%)
07/2008: Superman #678 — 47,670 (-12.8%)
08/2008: Superman #679 — 46,615 (- 2.2%)
09/2008: Superman #680 — 46,585 (- 0.1%)
10/2008: Superman #681 — 54,611 (+17.2%) [57,212]
11/2008: Superman #682 — 55,435 (+ 1.5%)
12/2008: Superman #683 — 55,287 (- 0.3%)
01/2009: Superman #684 — 48,489 (-12.3%)
02/2009: Superman #685 — 48,027 (- 1.0%)
03/2009: Superman #686 — 44,976 (- 6.4%)
04/2009: Superman #687 — 43,041 (- 4.3%)
—————-
6 months: -21.2%
1 year : -21.5%
2 years : -22.8%
5 years : -81.4%

The big revamp in March notwithstanding, the three Superman books are limping along at their lowest sales levels in years.

149 – R.E.B.E.L.S.
02/2009: R.E.B.E.L.S. #1 — 23,739
03/2009: R.E.B.E.L.S. #2 — 16,122 (-32.1%)
04/2009: R.E.B.E.L.S. #3 — 14,442 (-10.4%)

A mediocre performance from a DC Universe book that started out with low sales to begin with.

Se “Legion of 3 Worlds” rappresenta un piccolo successo per la publishing house newyorkese, purtroppo non si può dire lo stesso degli altri recenti spin-off legionari.
La testata “Superman”, sulle cui pagine l’Uomo del Domani ha lasciato spazio a Mon-El e al Guardiano di Metropolis, perde lentamente lettori come un palloncino bucato. Evidentemente, per quanto le storie di James Robinson e Renato Guedes non siano poi male, viene da pensare che l’assenza di Kal-El sia un fattore più determinante del previsto.
Una sorte molto peggiore tocca a “R.E.B.E.L.S” (vol. II), che dopo tre soli numeri langue già sull’orlo del baratro. Di questo passo, sarà difficile che la space opera di Tony Bedard sopravviva abbastanza a lungo da vedere il secondo anno di vita. Certo, era difficile aspettarsi di più da un franchise come questo, misconosciuto e per giunta mal promosso dall’editore.

A onor del vero, c’è da riportare che, nel mese di maggio, le vendite dei comics hanno conosciuto un vero e proprio minimo storico, come riporta questo articolo del sito ICv2.
Difficile quindi aspettarsi che, anche nei periodi immediatamente precedenti, sulle performance dei singoli titoli DC non abbiano pesato le difficoltà di un cammino in salita sul fronte generale del mercato.

After rebounding in April, comic sales dropped a staggering 19% in May versus May 2008, while graphic novel sales declined by 13%, leading to an overall drop-off for the month of 18%. […]
The paucity of big event titles and strong #1s, the continuing deep recession, and the financial drag of higher cover prices all worked together to help produce the steep decline in comic numbers in May. The 19% drop in sales of periodical comics was the biggest year-over-year monthly decline since ICv2 began tracking comic book sales.

Dinnanzi a questa costante contrazione della spesa da parte dei comics shop, viene davvero da chiedersi come mai le major non reagiscano tentando di riappropriarsi di vecchi sentieri distributivi ormai abbandonati. Ad esempio quelli degli ipermercati e delle edicole, che peraltro favorirebbero il contatto con un pubblico davvero nuovo e giovane.
Certo, un simile abbordaggio richiederebbe di essere accompagnato da un serio cambiamento, in primis nel target di referimento al quale indirizzare le storie. Fa male dirlo, ma sarebbe un’utopia: il comicdom americano è composto, perlomeno ai livelli più alti, da editori cagasotto e “bamboccioni”.

Edicola legionaria: uscite di maggio 2009

giovedì, giugno 18th, 2009
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Tutto tace sul fronte legionario! E infatti, da queste parti non si sente volare una mosca da parecchi giorni.

L’unico progetto in essere direttamente dedicato agli eroi del 31° secolo è “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, che la DC sta sadicamente propinando ai lettori col contagocce. La miniserie di Johns e Pérez, composta in totale da soli cinque capitoli, avrebbe infatti dovuto essersi conclusa ben sei mesi fa; invece, al momento, il finale è previsto per luglio.
L’imbarazzo da parte dell’editore è palpabile, al punto che questi preferisce visibilimente evitare che vengano spese ulteriori parole sull’argomento. Nessuna novità, nessuna anteprima, nessun riferimento alla cosa da parte degli autori nelle loro numerose interviste in giro per la rete. Bye bye, hype.

Idem sul fronte di “Adventure Comics” (vol.II), nuova collana che a partire dal prossimo agosto presenterà ogni mese la bellezza di 8 tavole (sigh) dedicate al più amato team futuribile DC Comics. Ma i riflettori hanno già perso intensità anche su questa serie, è già notizia di ieri, e quel poco che traspare riguarda unicamente il protagonista della feature principale della testata, Kon-El, per gli amici il Superman-Emo.

Da un lato, questo vuoto sul fronte delle news mi concede del tempo extra per lavorare a quello che vorrei diventasse invece il piatto forte delle pagine virtuali di questo blog, la mia rilettura cronologica di tutte le storie mai uscite della Legione. A presto per ulteriori sviluppi su questo fronte.
Mentre quel piatto è ancora in preparazione, non mi resta che dedicarmi alle recensioni in breve di quel poco materiale pertinente uscito oltreoceano lo scorso mese. Poco, sì, ma buono? Per saperlo, leggete il resto di questo articolo! (altro…)

Johns: in fibrillazione per Adventure Comics!

venerdì, maggio 29th, 2009
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Un'immagine dello sceneggiatore Geoff Johns

Un'immagine dello sceneggiatore Geoff Johns

Geoff Johns, autore attualmente alle redini dei legion books “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” e “Adventure Comics” (vol.III), sta vivendo in questi mesi un’esaltante fase della sua carriera.  Oltre al coinvolgimento nel panorama del DC Universe futuribile, lo scriba di Detroit è infatti al centro di due vere e proprie “hit” del momento come “The Flash: Rebirth” e “Blackest Night”.
Inevitabile dunque per lui il consueto prodigarsi in pompose interviste promozionali su e giù per la rete. Che laurà, siùr! Per fortuna di noi aficionados, tra una domanda e l’altra Johns ha quasi sempre qualche parola da spendere anche a proposito della “sua” Legione.

Tra le numerosi incuriosi web dello sceneggiatore, quasi tutte dedicate al “flavour of the day” sul velocista scarlatto, spicca questo podcast del sito Wordballoon, moderato da John Siuntres. Se siete vittime del sogno ricorrente di incontrare Johns a una convention o di invitarlo a una cena romantica, è il momento di associare una voce a quel volto nella vostra testa.
Più chiara ai meno avvezzi all’ascolto dell’inglese è quest’altra intervista, pubblicata su IGN Comics, che a livello di contenuti non si discosta poi molto dalla precedente. Eccone alcuni estratti:

IGN Comics: Conner Kent is going to star in Adventure Comics. What’s the hook or general premise of that series?

Johns: We’re bringing Conner Kent back to the land of the living. And just a quick aside: there’ a definite reason we’re dealing with all these resurrections now. Conner Kent and Kid Flash will both play a role in Blackest Night. But Adventure Comics sees Conner Kent come back and plant a flag in the greatest place on Earth, Smallville. He has a definite, clear mission, and he’s probably more focused than he’s ever been and just exuberant about being back. There’s a moment we’ve shown in the preview pages where he’s looking at Smallville wondering how he could ever not want to be here. He’s realized how beautiful this place is. But he’ll soon learn there’s much more to Smallville right now, because of him.

IGN Comics: And I assume you’ll be dealing with the complicated question of his two fathers, Lex and Superman?

Johns: Yes. The book will feature Luthor. You’ll see Brainiac, you’ll see supporting cast members like Wonder Girl, Kid Flash, the Teen Titans. Throughout the first arc of Adventure Comics, you’ll see him revisit a number of his relationships.

IGN Comics: Will it share a tight link with the other Superman books?

Johns: It will be focused on Superboy. It will be in the Superman Universe and it is a Superman Family book, but in the beginning with Conner Kent coming back it really is its own story. I think it’s important to do that early on. The book is very much in the same tone as Action Comics with Gary Frank. My approach to the Superman Universe is a little bit different than my take on Green Lantern or Flash. It’s a little bit more open, and Americana. Adventure Comics will be extremely accessible. And of course the back-up will feature the Legion. The first back-up is Starman.

Nel frattempo, quatta quatta, la DC ha modificato ancora una volta la data di uscita di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” #5, atteso finale della saga illustrata da George Pérez. Sbianchettate i calendari, dunque: questa volta con la fatidica “X” c’è da coprire l’8 luglio.
Non tutto il male viene per nuocere, però. Considerando che la miniserie è in corso di uscita dal lontano agosto 2008, un eventuale ulteriore rinvio potrebbe configurare la possibilità di inattesi festeggiamenti. Con la miracolosa comparsa sugli scaffali dell’ultimo capitolo, infatti, si potrebbe celebrare anche il primo anniversario della serie! Urrà! Chi porta lo champagne?

Avvistamenti legionari: uscite di agosto 2009

sabato, maggio 23rd, 2009
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Dopo le vacche magre del mese scorso, agosto si preannuncia davvero come un mese caldo per gli amanti della Legione.
Non solo un giovane Mon-El è in prima fila tra i protagonisti degli albi legati all’Uomo d’Acciaio, coinvolti nel crossover “Codename: Patriot”, ma dopo una lunga attesa è finalmente in pista anche “Adventure Comics” (vol.III), neo collana ospite di una co-feature regolare sul più celebre team futuribile DC Comics.
La storia principale, incentrata sul personaggio di Superboy/Kon-El, è affidata alla coppia di Geoff Johns e Francis Manapul. L’artista filippino-canadese, già noto agli aficionados per il suo passato impegno su “Legion of Super-Heroes” (vol.V) al fianco di Jim Shooter, ha diffuso via blog le versioni in bianco e nero delle copertine del #1, che è possibile ammirare a questo link. La backup story, invece, è ad opera di Johns e Clayton Henry.
Da sottolineare, infine, che di questa serie è prevista l’uscita in due versioni con diversa numerazione, secondo il criterio spiegato in questo articolo.

Ad eccezione del solito “R.E.B.E.L.S.” (vol.II) di Bedard e Clarke, che provoca sempre più nel sottoscritto attacchi fulminanti di noia, tutti i titoli presenti della checklist sembrano degni di interesse. Si tratta di “Superman Secret Files 2009″ #1, di autori vari, e della triade curata dallo sceneggiatore James Robinson, ossia “Superman Annual” #14, “Superman” #691 e “Superman’s Pal, Jimmy Olsen Special” #2, rispettivamente illustrati da Javier Pina, Renato Guedes e Matt Camp. In particolare, l’annual si propone di offrire per la prima volta uno spaccato sulla cultura di Daxam, pianeta d’origine del legionario Mon-El.
Confuso tra le uscite agostane, infine, è giunto anche l’annuncio del volume cartonato di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”, di Johns e George Pérez, destinato però a raggiungere gli scaffali dei negozi solo nel mese di ottobre. Ordinatelo subito: meglio prevenire che…!

Per l’elenco completo delle solicitations, rimando ai siti Comic Book Resources e Newsarama. Nel resto di questo articolo, invece, seguono le informazioni dettagliate sui singoli albi appena descritti.

(altro…)

Edicola legionaria: uscite del 29/4/2009

venerdì, maggio 15th, 2009
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Copertina variant di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #4

Copertina variant di "Final Crisis: Legion of 3 Worlds" #4

Stuzzicati dall’antipasto uscito il 22/4, quando sugli scaffali degli aficionados ha preso posto il balenottero Showcase presents: The Legion of Super-Heroes vol. 3 TP, mercoledì 29 è esploso in un’inondazione di entusiasmo il vero, succoso, piatto forte del mese.
In un colpo solo, la checklist DC Comics si è vista arricchire di ben tre albi legati alla Legione: Final Crisis: Legion of 3 Worlds #4, di Geoff Johns e George Pérez, Justice Society of America (vol.III) #26, dello stesso Johns e Dale Eaglesham, e Superman #687, di James Robinson e Renato Guedes.
E’ un’esperienza, questa, che per un fan è difficile da descrivere. Si può dire che sia come un piattone di lasagne triplo strato? O come il cialdone da tre gusti in gelateria? Tutto questo, forse, e anche di più. Specie quando, come in questo caso, non si “assaggiava” più di una galletta alla settimana da parecchi mesi!

I quattro titoli di cui sopra sono legati da un significativo filo rosso. Se il volume brossurato della collana “Showcase presents” ristampa in edizione economica una sequenza di storie tra le più riuscite della Legione Silver Age, il trio di albetti usciti la settimana successiva cementa il ritorno in scena di quello stesso gruppo, se pur in una versione più matura, nel DC Universe post-Crisis.
Ma cosa rende così speciale così speciale il recupero di quella particolare incarnazione del principale team futuribile della DC? E, soprattutto, vale la pena di leggere tanto materiale? (altro…)

Antipasto di un mercoledì da leoni

martedì, aprile 28th, 2009
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Questa settimana sarà di gran festa per tutti gli amanti della Legione. Non solo la checklist DC segnala l’uscita di “Superman” #687, ma a vedere la luce sugli scaffali dei comics shop sarà anche l’atteso numero 4 di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds”. In eccezionale anticipo rispetto al previsto. E’ come Natale, gente, come Natale!
Per celebrare tanta abbondanza, ecco un succoso antipasto di questi albi in dirittura d’arrivo… e non solo.

Il sito The Pulse ha pubblicato una graziosa intervista a Scott Koblish, inchiostratore titolare di “Legion of 3 Worlds”. Koblish non si sbottona sulla storia in sè, ma racconta del suo rapporto con il veterano penciler George Pérez:

THE PULSE: Speaking of, how was working on something like this different than inking George Perez on Final Crisis: Legion of Three Worlds?

KOBLISH: Both are great, I felt very lucky right now that I get to exercise such different muscles. The great thing I’ve learned from George, and from working with Stan Lee years before, is to really take responsibility for presenting the best work you can do. I’m very conscious of needing to do my best at all times, life’s too short.

THE PULSE: Agreed. What have you enjoyed the most about collaborating with George Perez on this project?

KOBLISH: George is just fantastic, what a stellar guy. Every time a Fed Ex box arrives, I can’t wait to tear it open and see what’s inside. I love watching how his brain works, and how he lays out the page. He accomplishes so much by partitioning the page into sections, all those concurrent and overlapping actions really add up to a great reading experience. The best example I’ve seen of what George does uniquely in comics replicated in other media is in the TV show 24; where the screen splits into sections, all depicting something different, but ostensibly happening at the same time.

George uses to his advantage the static depiction of time in comics – there really is no sense of time in a panel, it’s not like film, where you are yoked to the ruthless march of a set number of frames per second. In comics you can divorce your experience from the natural flow of time, freeze it, or show different sides to the same instant, and George does that really well.

THE PULSE: We talked about this before, but now that you have several issues under your belt and in print, how does it feel to be involved in this project, and see the fan response?

KOBLISH: Well, I’m becoming a little more confident with the work I’m doing. I still agonize over the millions of little choices I have to make when presenting a story, but I try not to let it slow me down. I’m always trying to learn, to get better, to stretch myself, get the job done, get it done to the best of my ability, and move on to the next thing.

Una splash page da Final Crisis Legion of 3 Worlds #3. Disegni di George Pérez e Scott Koblish. Clicca sull'immagine per ingrandirla

Una splash page da Final Crisis Legion of 3 Worlds #3. Disegni di George Pérez e Scott Koblish. Clicca sull'immagine per ingrandirla

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MySpace Comic Books rilancia con un’anteprima di “Superman” #687, albo sceneggiato da James Robinson e felicemente illustrato dalla coppia sudamericana di Renato Guedes e Wilson Magalháes.
Dopo l’arrivederci dell’Uomo d’Acciaio a quel di Metropolis, c’è un nuovo sceriffo in città: Mon-El! Ma il ragazzo, pur volenteroso, ha ancora tanto da imparare sul difficile mestiere del supereroe. Riuscirà il nostro a mettere a frutto i consigli del suo mentore, il Guardiano?
Per godersi la preview, recatevi senza remore a questo link.

Infine, per restare in tema di anticipazioni, ecco qualche nuova tavola di “R.E.B.E.L.S.” (vol.II) ad opera di Claude St. Aubin, in aggiunta a quelle già mostrate da me in questo articolo. Tanto di cappello al blog Robot 6, ospite delle immagini. Occhio agli spoiler!
Attenzione, però. Il numero 4 dello spin-off legionario scritto da Tony Bedard sarà in vendita negli States solo il 13 maggio prossimo, mentre per il successivo bisognerà attendere il 10 giugno. Stay tuned.

“Legion of 3 Worlds”: finale pronto prima del previsto?

venerdì, aprile 17th, 2009
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Dan DiDio durante un convegno di cucina a Pozzuoli

Dan DiDio durante un convegno di cucina a Pozzuoli

Interpellato dal linguacciuto Newsarama a proposito dei ritardi nelle uscite di alcuni attesi titoli DC Comics, Dan DiDio, uber direttore imperiale megagalattico dell’editore newyorkese, ha così risposto:

Needless to say, we’re in a position now where I’m happy to say that […] Legion of 3 Worlds will be out at the end of this month and again in April as well.

Tali affermazioni hanno suscitato irrefrenabili moti di entusiasmo da parte dei lettori, che in molte città americane sono scesi in piazza radunandosi in improvvisati cortei pro-Legione.
Lo stesso presidente eletto, il dottor Barack Obama, ha appeso il suo Flight Ring giocattolo al collo della neo mascotte della Casa Bianca, il first-dog Bo, che sarà così ritratto in un servizio fotografico nel prossimo numero di Vanity Fair.

Raggiunto telefonicamente da questo blog, Rokk Krinn, storico interprete del personaggio di Cosmic Boy, ha a sua volta avvalorato le rivelazioni di DiDio, sottolineando però che «effettivamente siamo già ad aprile, per cui, anche se il numero 4 di Legion of 3 Worlds uscisse davvero alla fine di questo mese, quello successivo non potrà certo essere sugli scaffali “in April as well”. Ma vi prego di apprezzare comunque la buona volontà di Dan. Quell’uomo ha un’agenda così fitta di impegni che non può certo ricordare anche i nomi di tutti i dodici mesi, è già tanto che si presenti alle riunioni, quando lo fa».

Attualmente, l’uscita dei due albi conclusivi di “Final Crisis: Legion of 3 Worlds” è ufficialmente prevista rispettivamente per i giorni 13 maggio e 24 giugno 2009.