Lo scorso weekend ha visto svolgersi a Seattle la tradizionale Emerald City Comicon, convention fumettistica cui ha partecipato anche la DC Comics.
Purtroppo, dagli incontri organizzati dallo staff DC, rappresentato dal neo Editor-In-Chief Bob Harras, nessuna nuova. Se non la piccola anticipazione legionaria che segue, estratta dal report di Comic Book Resources della conferenza sul DC Universe:
A reader dissatisfied with the gaps left in Paul Levitz’s “Legion of Superheroes” history was promised that “Paul has major plans for the book and will be filling those gaps” beginning in late summer/fall.
Insomma, a quanto pare Paul Levitz starebbe pensando di svelare, il prossimo autunno, cosa è accaduto alla Legione negli “anni perduti” tra la fine del “volume three” (1989) e l’inizio della “Lightning Saga” (2007), periodo nel quale l’equipe futuribile Silver Age è stata, diciamo così, relegata nel limbo editoriale (per maggiori dettagli, rimando alla lettura di questo articolo chiarificatore).
I lettori più avidi di notizie, però, non disperino di fronte all’avidità dell’ECCC: tra il 18 e il 20 marzo prossimi ci aspetta infatti un’ulteriore convention, quella del C2E2 di Chicago. Stay tuned!
Domanda a un fan puro come te, Fabio: ma ne sentivi il bisogno? Te ne fotte qualcosa?
A prescindere dal fatto che possa uscire qualcosa di buono, che mi auguro.
Poi oh, dall’89 a oggi nei fumetti possono essere passati anche un paio di mesi. Anche se in realtà in quel periodo Superman stava intorno all’ottavo anno dalla sua comparsa in pubblico, mentre oggi ha superato il dodicesimo.
Poi vabbè, io non posso parlare dato che non mi ha mai fatto impazzire il voler manterere a tutti i costi sempre ESATTAMENTE mille anni di distacco nelle storie. A me andrebbe più che bene se dagli eventi dell’89 a oggi fossero passati pochi mesi per la Legione e qualche anno per il presente del DCU.
E nonostante sia un fan in erba della Legione, mi è sempre piaciuto sentirla nominare come gruppo del 30° secolo. Quando si è passati al 31° non sono mai riuscito a mandarlo giù, per quelle poche volte che la sentivo nominare sul Superman della Play Press e in crossover come Final Night.
no, ti confesso che a me personalmente nun me ne poteva fregà de meno. per quanto, come dici tu, gli spunti sono sicuramente molti. però, appunto, non mi turba il fatto in sè che ci sia un “buco” da colmare nella storia della legione.
in assoluto, comunque, spero solo che levitz se ne vada il prima possibile. l’ultima saga uscita su LSH, quella sui durlaniani, mi è sembrava davvero una schifezza… ma cedo volentieri a el braino l’onere di ulteriori commenti in materia 😛