Come ogni icona pop che si rispetti, anche la Legione dei Super-Eroi è stata oggetto, nel corso degli anni, di numerose parodie. Al punto che, realisticamente, sarebbe per me quasi impossibile cercare di riassumerle tutte quante in un solo articolo, perlomeno senza andare incontro al tangibile dubbio di averne tralasciata qualcuna. Per questo, man mano che me ne si presenterà l’occasione, sarà per me un piacere trattare di ognuna di loro singolarmente, anche perchè molte di queste parodie sono in effetti assai spassose e riuscite.
È il caso di quella orchestrata da James Kochalka, brillante stella del panorama underground americano, che dal 2005 al 2007 è stato autore di un dissacrante divertissement supereroico di chiara ispirazione legionaria. Il titolo del progetto, “Superf*ckers”, è sufficientemente esplicito sulla natura delle storie, che vedono protagonisti di avventure surreali e psichedeliche un gruppo di adolescenti in piena tempesta ormonale e dediti allo sballo.
Nei quattro albi della serie, che entro il 2010 saranno ristampati dall’editore Top Shelf in un unico omnibus ricco di extra, Kochalka ha citato, distorcendole, molte delle situazioni caratterizzanti della Legione Silver Age: dal quartier generale del club ai celebri “tryouts”, dalla zona fantasma alla mascotte aliena Proty. Gli stessi protagonisti strizzano l’occhio al look colorato e appariscente dell’era di “Adventure Comics”, richiamando in alcuni casi una corrispondenza diretta a un omologo DC Comics (ad esempio, nel muscoloso e belloccio SuperDan è possibile scorgere i tratti del legionario Ultra Boy).
La crudezza di alcune sequenze, a volte anche violente e un po’ gore, è motore di un umorismo graffiante e grottesco, che scaturisce in primis dallo stridere di tanta cattiveria con la linea pulita e cartoony dell’autore. Un meccanismo comico che può ricordare serie animate come “Happy Tree Friends” di Kenn Navarro e Rhode Montijo, per intenderci, anche se a un maggiore livello di complessità testuale. Attenzione ai potenziali nuovi lettori, dunque: “Superf*ckers” è tanto divertente quanto inadatto ai più giovani.
La scusa per citare questo agrodolce trip adolescenziale è fornita della recente pubblicazione sul sito della Top Shelf di un breve spezzone animato con protagonisti proprio i Superf*ckers. Il cartoon, realizzato sui disegni di Kochalka dalla Bindle Dog Animation, da vita ad alcune scene del fumetto sulla colonna sonora ufficiale della serie, suonata già a suo tempo dalla band dell’autore stesso, i James Kochalka Superstar. Il video, disponibile su YouTube, è riportato qui sotto. Buona visione!
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