Posts Tagged ‘New York Comic Con’

Bits of legionnaire business

domenica, dicembre 19th, 2010
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Illustrazione di Kyle Starks

Illustrazione di Kyle Starks

Nell’attesa di essere colpito dalla voglia di cimentarmi nelle circa ottomila recensioni arretrate che mi aspettano (sto meditando un piccolo evento, tipo “review week”, per spararle tutte in un colpo e levarmi il pensiero), ecco un breve pastone di curiosità e scampoli di notizie accumulate nelle ultime settimane.

Prima di cominciare, però, un annuncio a proposito del Legion Re-Cover-y Contest, il concorso recentemente organizzato da questo blog e di cui si attende ora di conoscere i risultati.
Mi spiace per i gentilissimi partecipanti, il cui entusiasmo avrebbe meritato da parte mia tempi di lavoro più stretti, ma per il momento ci sarà da pazientare ancora un po’. Stendere i testi di commento alla galleria delle immagini in gara è attività lunga e complessa, mentre – come purtroppo si evince dalla recente scarsità di nuovi articoli – il tempo libero è poco, pochissimo. Tuttavia, posso anticipare che ci saranno delle grosse sorprese, per cui, se siete ancora curiosi, restate in ascolto: ne varrà la pena.

A proposito di concorsi, da segnalare una deliziosa illustrazione Legion-related tra le opere inviate al “Calvin and Hobbes art contest”, sfizioso giochino indetto dal blog ammeregano Super Punch.
Come facilmente intuibile, la manifestazione web invitava a realizzare immagini-omaggio ispirate al celeberrimo fumetto di Bill Watterson, pubblicato in Italia da Comix. Tra i numerosi a rispondere all’appello, lo spiritoso Kyle Starks ne ha approfittato per un simpatico mash-up tra il protagonista della strip originale e la copertina di Adventure Comics (vol. I) #247, l’albo che segnò l’esordio nel comicdom di Saturn Girl e soci. Il risultato, simpaticissimo, è riprodotto nel box sulla sinistra.

Sempre a proposito di disegni, in occasione dell’uscita di Cover Run: the DC Comics art of Adam Hughes, il sito Comic Book Resources ha pubblicato una lunga intervista con il talentuoso artista di “Gen13″ e “Wonder Woman”. Autore che, a inizio carriera, si fece conoscere anche attraverso a una manciata di buon di materiale legionario, cui il volume dedica un piccolo spazio nelle prime pagine.
Meno entusiasmante invece, sotto il profilo estetico, l’anteprima di Adventure Comics #520, che vede il ritorno dell’insulso Kevin Sharpe per un ultimo episodio prima del suo definitivo addio dalla testata. Per fortuna, dal #521 (qui la preview) le cose dovrebbero migliorare sensibilmente, con l’arrivo alle matite di Geraldo Borges prima e di Phil Jimenez (!) poi. (altro…)

Phil Jimenez si arruola nella Legion Academy

martedì, novembre 2nd, 2010
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La Legion Academy vista da Phil Jimenez

La Legion Academy vista da Phil Jimenez

Una delle poche buone notizie ad aver sfiorato di recente il franchise della Legione viene dallo scorso New York Comic Con e riguarda il reparto grafico: Phil Jimenez, ottimo penciler californiano noto per i suoi lavori su “Wonder Woman”, “New X-Men” e tanti altri successi DC e Marvel, illustrerà un breve ciclo di “Adventure Comics” in uscita nel 2011. Yay!

La storia, su testi di Paul Levitz, vedrà come protagonista la Legion Academy, la scuola per aspiranti supereroi creata nel 1968 dall’incommensurabile Jim Shooter (per cui, cari fan degli Avengers, non osate pensare a un rip-off!).
Un primo assaggio della saga si è visto già la settimana scorsa – e, posso anticipare, con soddisfazione – nelle pagine finali di “Legion of Super-Heroes” (vol. VI) #6: per maggiori dettagli su questa anteprima, rimando però alle mie future recensioni.

Levitz said that “Legion of Super-Heroes” #6 will introduce Legion Academy in a backup feature illustrated by Phil Jimenez. This group will then move over into “Adventure,” and later get its own series.
“Legion Academy” will feature ties to 21st-century DC, but at present there are no plans for Superman and Batman’s descendants to appear, Levitz said when asked.

Jimenez sembra molto entusiasta per questo suo ultimo incarico, come non ha esitato a confessare ai reporter di Comic Book Resources:

What is it about the Legion that you think resonates with fans so strongly, because while they don’t have the largest base, those that consider themselves fans are rabid?

Your guess is as good as mine. I know why the book, at least, the periods of the book that I love, resonates for me. It’s the take on the future itself, a world that isn’t bleak, or dystopian, or grim and dark or full of despair. Instead, it provides an amazing alternative, a world of gleaming hope, of cosmic-level adventure, a world where young people aspire to be heroes in the truest sense of the world. For me, it’s a world I want to live on, a team of characters I want to know, and a team I want to succeed. Plus, the Legion has a really fun, dangerous roster of villains, and I sure hope I get to play with some of them along the way.

Sulla storyline ha speso infine qualche parole anche Levitz, nel corso di un’intervista ad hoc rilasciata al sito Newsarama:

Nrama: Is your hope to infuse the Legion mythology with some new faces?

Levitz: Sure. And I think, with any luck, we’ll see them become loved characters in the mythology. The wonderful thing about the Legion is the incredible passion people have for these characters. I think, once you introduce someone into the Legion world, you really don’t know where it’s going to go from there.

Nrama:
Is it my understanding, then, that this “Legion Academy” is the planned focus of Adventure Comics going forward? And if so, does that comic keep its title, or are there different plans for it?

Levitz: It keeps the “Adventure” title and numbering. Obviously, with the new, reduced price, it becomes the whole content of the book. So Legion occupies all of Adventure Comics for, gee, I guess the first time regularly since 1968, which is kind of funky in its wonderful own way.

Nrama:
And the Legion Academy is the ongoing focus, even past this storyline?

Levitz: We’ll see what comes. It might be more Legion Academy, if this picks up steam, and if Phil is excited and wants to stay on.

“Legion Academy” inizierà su “Adventure Comics” #523, in uscita oltreoceano il prossimo febbraio.

Legion economy: la crisi “taglia” anche i comics DC

domenica, ottobre 31st, 2010
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La crisi economica colpisce anche la DC

La crisi economica colpisce anche la DC

Rinchiusi nella loro nicchia di mercato, la riserva indiana delle librerie specializzate, i comics americani speravano forse di resistere agli attacchi dell’attuale crisi economica mondiale, un po’ come un bambino che si sente al sicuro dal Babau nascondendosi sotto le lenzuola. Tuttavia, nel terzo quarto di quest’anno il grande lupo cattivo della recessione è arrivato comunque a far sentire le sue zanne. Profondamente. La situazione è ben sintetizzata dal sito iFanboy, che scrive:

In case you haven’t seen the news, ICv2 published numbers for the third quarter sales for comics, and it ain’t pretty. Total sales are down 12% on the quarter, single issues are down 14%, and graphic novel sales are down 6%. They report that it’s the “largest year over year quarterly decline we’ve seen since we started tracking these numbers in 2004.” Over all, the year to date is only 5% down from last year, with comic sales down 4%, and graphic novel sales down 8%.

It isn’t pretty.

La reazione della DC Comics, comprensibile, è stata quella di abbassare i prezzi di copertina, addomesticando i titoli da $ 3.99 alla cifra più mite di $ 2.99. Per incentivare i fan all’acquisto di qualche albo in più, insomma, meglio volare bassi; l’alternativa, ben più svantaggiosa che perdere per strada qualche lettore, sarebbe quella di ridurre le tirature, con conseguente crescita dei costi medi unitari di produzione.
Ma il gioco non sarebbe valso la candela senza comunque una parallela sforbiciata alle spese. Che in questo caso significa non solo l’abbandono delle cosiddette “co-features” – quella di The Atom su “Adventure Comics” terminerà probabilmente in una serie o miniserie ad hoc – ma un taglio della foliazione anche per gli albi che di storie d’appendice non ne avevano: da gennaio, ogni titolo DC, anche quelli da 22 pagine, scenderà a sole 20 tavole al mese (fonte: DC Nation al NYCC ’10).

Tutto sommato, penso che si tratti di una buona idea. E di un’operazione praticamente indolore per i lettori. Come fa notare Robert Kirkman, che al sito Comics Alliance illustra, per esperienza personale, come una differenza di due paginette rispetto al solito sia talmente misera da passare addirittura inosservata: (altro…)

Jim Lee accoglie la Legione tra le “Icons”

giovedì, ottobre 28th, 2010
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Icons: The DC Comics and WildStorm Art of Jim Lee

Icons: The DC Comics and WildStorm Art of Jim Lee

Annunciato circa un anno fa, il volume Icons: The DC Comics and WildStorm Art of Jim Lee è stato a lungo vittima di costanti rinvii. Altrettanto costantemente monitorati dai fan della Legione: in quelle pagine infatti, oltre a una cospicua galleria di illustrazioni del penciler di origini coreane, era prevista anche la presenza di una storiella inedita del team futuribile, sceneggiata per l’occasione dall’iperattivo Paul Levitz.

Incredibile ma vero, pare che il tomo, edito da Titan Books, abbia finalmente fatto il suo debutto sugli scaffali dei bookstores internazionali. Ne ha dato notizia lo stesso Lee, dal palco della conferenza a lui dedicata durante lo scorso New York Comic Con (fonte: Comic Book Resources):

A special edition of Jim Lee’s new art book, “ICONS: The DC Comics and Wildstorm Art of Jim Lee” premiered at New York Comic-Con, and the popular creatorwas more than happy to show it off and discuss it with fans during his spotlight panel. The book is late, he explained, because it took him so long to finish the Legion of Super Heroes story that is included in it.

L’attento Legion Omnicom ha inoltre scremato dalla rete altri quotes a tema da parte dell’attuale Co-Publisher DC, recentemente intervistato da MTV Splash Page

MTV: When you went through the book, remembering some of these characters and your work with them, were there any that made you think, “Hey, I want to work with that character again.”

LEE: Sure, there’s a whole section where I did Legion of Superheroes. I loved the fact that when Dave Cockrum worked on those books — and actually on X-Men as well — he just sat down and created costumes, and wouldn’t even necessarily know who those characters were. He just kind of created these looks. I’ve always been inspired by that kind of notion, so I just kind of sat down and just started sketching costumes and seeing what worked and what didn’t work, and it was all very rough draft stuff. None of that stuff was thought out — it was just kind of spur-of-the-moment, you know? Going with the moment?

And I liked how a lot of them turned out, so it just got me excited by the idea of actually working on these costumes. The Legion has gone through all these eras where they all had major fashion changes in the styles of costumes that they’ve had, and that’s always been part of their lore, I guess. So the idea of working on that and redefining them for the 30th Century was something that was very appealing to me.

…e da Publishers Weekly:

PWCW: You’ve also got brand new art, both on the dust jacket, and in an all-new Legion of Super-Heroes story, written by Paul Levitz. What can we expect from the story and does it fit into current Legion canon?

JL: It can if you want it to. We expressly made a story where it’s more fantastical in nature. It’s the Miracle Machine and so it kind of takes the thoughts of whatever’s near it and makes it reality in their mind. That story came about with me and Paul just kind of talking about our favorite Legion stories and our favorite Legionnaires and we crafted that short story together and then he wrote it out after that. It’s really the chance to get to work with Paul, really the quintessential Legion writer. I was having a lot of fun drawing the characters but once Paul put the dialogue in, because we didn’t work full script on this issue, the characters really came to life.

Collage delle variant cover legionarie disegnate da Jim Lee (clicca per ingrandire)

Collage delle variant cover legionarie disegnate da Jim Lee (clicca per ingrandire)

Non ho ancora avuto il volume tra le mani, ma da fan del lavoro di Lee non posso che attenderlo con ansia. Aspettatevi a suo tempo, come mia abitudine, un’approfondita recensione, se non altro relativa alla sezione con Superboy e soci. E, chissà, magari anche una gallery.
Nel frattempo, concludo cogliendo l’occasione per mostrare l’altra recente fatica Legion-related dell’artista di “WildC.A.T.S.” e “Batman: Hush”, e cioè il collage finale delle variant cover che egli ha realizzato per i primi sei numeri del “volume six”: tutte le copertine, infatti, sono componibili in un unico grande poster che, anche grazie all’utilizzo di loghi vintage, ripercorre idealmente la carriera editoriale della Legione Silver Age. Per osservare come si deve il patchwork, cliccate sull’immagine in alto per ingrandirla.

Icons: The DC Comics and WildStorm Art of Jim Lee