È stata dura, ma ce l’ho fatta: ho finalmente trovato la forza interiore di leggere un ulteriore blocco di numeri di “R.E.B.E.L.S.” (vol. II), serie il cui ruolo a casa mia è oramai quello di giacere senza sosta sul comodino a prender polvere. E, incredibile a dirsi, devo confessare non che si è poi trattato di un’esperienza così traumatica come temevo.
Avevamo lasciato Vril Dox II e i suoi compagni d’armi nel bel mezzo del conflitto contro Starro il Conquistatore, un villain dal concept così idiota che gli eroi di turno dovrebberlo volerlo sconfiggere solo per questo.
Di norma, uno dei difetti principali della collana scritta da Tony Bedard è la sua totale assenza di ritmo: un numero dopo l’altro, sembra che le cose non si evolvano mai, se non nel senso di allargare a macchia d’olio il cast dei protagonisti.
In questo filotto di episodi invece, che vedono la trama di Starro giungere finalmente alla conclusione, il lettore viene per la prima volta sorpreso da un po’ di movimento, in special modo negli ultimi due numeri.
Nella tradizione dei serial incentrati sulla figura del figlio di Brainiac, la storia si contorce piuttosto piacevolmente in una scatola cinese di doppi giochi carpiati e tradimenti olimpionici, tutti ovviamente condotti a favorire il machiavellico Dox; una delle sequenze migliori, in questo senso, vede protagonista Lyrl Dox, coinvolto in un ruolo inedito e affascinante che non voglio anticipare. (altro…)