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Sfogliando le pagine di “Green Lantern” (vol. IV) #34, albo che ha toccato gli stand dei negozi appena questa settimana, mi sono imbattuto con piacere in un “house ad” dedicato alla nuova serie della Legione, il cui esordio è previsto per il prossimo 19 maggio.
Quella di Lanterna Verde è attualmente una delle collane di maggior successo di casa DC, e può senz’altro fornire un’ottima vetrina pubblicitaria a Lightning Lad e soci. Soprattutto dato che, come denuncia chiaramente la prima copertina dello stesso “volume six”, il mythos del cowboy di smeraldo è destinato a trovare notevole spazio nei piani degli autori Paul Levitz e Yilyiray Cinar.
Chissà in quali altri albi sarà certamente apparso questo “spot”: se li scovate, segnalatelo pure nei commenti!

Pagina di pubblicità tratta da "Green Lantern" (vol.IV) #53, del 21-04-2010

Pagina di pubblicità tratta da "Green Lantern" (vol.IV) #53, del 21-04-2010

Da sottolineare come, a conferma di quanto già segnalato in questo articolo, il logo scelto per la nuova serie sia il medesimo dello storico “volume three” del 1984.
Escludendo una miniserie di ristampe uscita nel 1973, quella collana segnò per la Legione un piccolo record: per la prima volta, infatti, una “ongoing” intitolata al team futuribile veniva fatta iniziare del numero uno, invece che proseguire la numerazione di un titolo già esistente.
Vale la pena ricordare che negli anni della Silver Age, epoca in cui le storie dei singoli floppies erano quasi sempre autoconclusive, la longevità di una testata costituiva per il lettore medio garanzia di qualità: per questo, si sfavoriva quando possibile l’opzione di lanciare nuovi “numeri uno”, al punto da preferire spesso che gli albi di esordio non portassero addosso alcuna numerazione progressiva, mostrata solo dall’uscita seguente.

In luce della nuova continuity del DC Universe, che ha pressochè cancellato dalla storiografia del XXXI secolo ogni evento pubblicato dopo il 1989, si potrebbe perfino affermare che il “volume three” sia l’unica “vera” collana storica della Legione.
A questo punto, la fantasia e l’entusiasmo suggeriscono un azzardo: e se, prima o poi, la serie attuale si “agganciasse” alla numerazione di quella dell’84, peraltro sempre curata da Levitz?
Considerando che allora la collana si concluse con il #63, il punto di transizione ideale sarebbe il #36 del “vol. VI”, che potrebbe venir fatto seguire da un #100 invece che da un #37. Ma per pensare a questo tipo di giochini è davvero troppo presto: escludendo eventuali ritardi, non se ne parlerebbe comunque prima del 2013!

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